Messina, sottoscritto in Prefettura il Protocollo per la regolarità e la sicurezza nel settore edile

Negli ultimi mesi del 2021, a seguito di una recrudescenza degli incidenti in ambito lavorativo, la Prefettura di Messina, d’intesa con le Organizzazioni sindacali, si è posta l’obiettivo di potenziare, in contesti sempre più ampi, la prevenzione dei rischi sui luoghi di lavoro, perseguendo mirati obiettivi di informazione e formazione, coordinamento tra tutti i soggetti pubblici preposti ai controlli e strategie specifiche per settori produttivi, cominciando dal comparto dell’edilizia.
Al riguardo, è stato elaborato il “Protocollo d’intesa per la promozione della regolarità e della sicurezza del lavoro nel settore edile” in stretta collaborazione con le organizzazioni sindacali generali Cgil, Cisl, Uil e quelle provinciali Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil, sottoscritto nella mattinata odierna presso il Salone di Rappresentanza dell’Ufficio Territoriale del Governo, oltre che dalla Prefettura di Messina e dalle citate sigle sindacali, da altri Enti e attori istituzionali della provincia quali la Città Metropolitana e il Comune di Messina, la Questura, i Comandi Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, la Camera di Commercio, l’Azienda Sanitaria Provinciale, l’Inps, l’Inail, l’Ispettorato del Lavoro, gli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti – Pianificatori – Paesaggisti e Conservatori, dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Messina, il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati, i Periti Industriali e i Consulenti del Lavoro, la Cassa Edile, l’Organismo Paritetico Territoriale, le Associazioni di categoria Ance, Sicindustria, C.n.a. – Confederazione Nazionale Artigiani, Confartigianato, C.l.a.a.i. – Confederazione Libere Ass.ni Artigiane Italiane, S.a.d.a. e A.c.a.i. – Associazione Cristiana Artigiani Italiani.
Con tale accordo, considerato che, per numero di addetti e imprese, la problematica della regolarità e sicurezza nei cantieri edili assume rilevanza prioritaria in quest’area metropolitana, le parti intendono, quindi, condividere una sinergica azione tesa alla tutela dei lavoratori, con la contestuale promozione di una cultura della prevenzione che, attraverso la conoscenza dei flussi informativi e dei fenomeni rilevanti in materia, realizzi ottimali condizioni per ottenere una sistematica diminuzione degli infortuni sul lavoro e, di conseguenza, riverberi positivi per la collettività in termini di riduzione di oneri soprattutto sociali, ma anche economico-finanziari.

Ai profili di prevenzione, inoltre, si aggiunge la precipua finalità prevista nel Protocollo di razionalizzare, coordinare e integrare le attività di controllo e vigilanza dei molteplici Enti firmatari, in modo da evitare sprechi di risorse e duplicazioni, assicurando gli apporti specialistici, nell’ambito delle proprie sfere di competenza, delle forze dell’ordine coinvolte e di tutti gli uffici pubblici preposti a favorire e garantire una responsabilizzazione e una costante pratica della legalità nei luoghi di lavoro.