17 Gennaio 2025 - 08:21

Messina tra Festività e Preoccupazioni, Allarme UIL: Lavoratori a Rischio per la Chiusura di Benetton e Conbipel

Mentre la città di Messina si lascia alle spalle le festività natalizie e si prepara a celebrare il Capodanno, una cupa ombra si staglia sulle vite di centinaia di lavoratori. La chiusura dei negozi Benetton e Conbipel, due marchi storici del commercio locale, rappresenta una ferita profonda per il tessuto economico e sociale della città. La decisione, già nell’aria da settimane, ha gettato nell’incertezza i dipendenti, costretti a fare i conti con un futuro quanto mai incerto.

Il Caso Benetton

La chiusura dei negozi Benetton è il risultato di una lunga e complessa diatriba economica tra il gruppo e le società in ramo d’affitto gestite dal gruppo Venturato, responsabili della vendita dei prodotti del noto marchio di moda. Divergenze sui contratti di affitto e le difficoltà economiche hanno portato prima alla sospensione di numerosi dipendenti e poi alla definitiva chiusura dei punti vendita. Messina non è stata l’unica città a subire le conseguenze di questa crisi: anche altre località siciliane come Taormina, Capo d’Orlando, Palermo e Catania sono state colpite.

La Crisi di Conbipel

La situazione di Combipel è, se possibile, ancora più critica. Acquisita più di due anni fa dalla società londinese BTX, il marchio haconbipel mesina accumulato ingenti debiti, mettendo a rischio l’occupazione di migliaia di lavoratori in tutta Italia, inclusa Messina. Il Ministero dello Sviluppo Economico è attualmente impegnato nella ricerca di un acquirente per salvare l’azienda, ma le prospettive sono tutt’altro che rosee.

L’Impatto sulla Città

Per una città come Messina, già segnata da un’occupazione precaria e da una situazione economica fragile, queste chiusure rappresentano un duro colpo. La perdita di centinaia di posti di lavoro aggrava ulteriormente le tensioni sociali e alimenta l’incertezza per il futuro del territorio. La chiusura di marchi storici come Benetton e Conbipel è un segnale preoccupante per il commercio locale, già messo alla prova da anni di crisi.

L’Intervento dei Sindacati

In questa emergenza, la Uiltucs di Messina, guidata da Francesco Rubino, insieme alla Uil Messina, si è posta in prima linea a difesa dei lavoratori. Con il supporto delle Segreterie Nazionali e Regionali, il sindacato sta seguendo con grande attenzione le vicende di entrambe le aziende. La Uiltucs ha chiesto un intervento urgente del Ministero dello Sviluppo Economico per trovare soluzioni concrete che possano salvaguardare i posti di lavoro e garantire i diritti dei dipendenti.

Le Speranze per il Futuro

Per i lavoratori di Benetton, la speranza è riposta in un possibile accordo tra il gruppo e le società del gruppo Venturato. Per i dipendenti di Combipel, tutto dipenderà dalla capacità del Ministero di individuare un acquirente disposto a investire nell’azienda e a preservare l’occupazione. Nel frattempo, l’intera comunità messinese guarda con apprensione agli sviluppi di questa vicenda, nella speranza che il nuovo anno porti con sé non solo nuove sfide, ma anche soluzioni concrete per chi oggi si trova in difficoltà.