13 Dicembre 2024 - 02:52

Messina, tragedia in via Garibaldi: centauro perde il controllo della moto e muore sul colpo

Un grave incidente stradale si è verificato questa sera intorno alle 21:30 in via Garibaldi, nei pressi del semaforo situato di fronte alla Prefettura e accanto alla fontana del Nettuno. A perdere tragicamente la vita è stato Giuseppe Ingemi, 55 anni, che viaggiava a bordo della sua Harley Davidson Sportster.

Secondo le prime ricostruzioni, il motociclista, proveniente da viale della Libertà e diretto verso via Garibaldi, avrebbe perso il controllo del mezzo. La moto, dopo una brusca sbandata, si è schiantata contro un palo della pubblica illuminazione situato sulla banchina vicino alla fontana. Nonostante l’intervento immediato dei soccorritori del 118, giunti poco dopo sul posto, per Ingemi non c’è stato nulla da fare: il decesso è avvenuto praticamente sul colpo.

Accertamenti in corso sulla dinamica

Gli agenti della Polizia municipale, coordinati dal comandante Giovanni Giardina, hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente. Dai primi accertamenti sembra trattarsi di un incidente autonomo. La sezione infortunistica ha eseguito rilievi sul luogo dell’impatto e raccolto testimonianze di alcune persone presenti al momento del sinistro. Importanti dettagli potrebbero emergere dalle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, che potrebbero chiarire la traiettoria della moto e la velocità a cui procedeva.

Soccorsi immediati e sequestro della moto

Passanti e automobilisti che hanno assistito alla scena hanno prestato i primi soccorsi e allertato il 118. Nonostante i tentativi di rianimazione, ogni sforzo è stato vano. Il corpo del motociclista è stato trasferito nella camera mortuaria, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il magistrato deciderà se disporre l’autopsia. La moto è stata posta sotto sequestro per ulteriori verifiche tecniche.

L’incidente ha suscitato sgomento tra i cittadini, evidenziando ancora una volta i rischi legati alla circolazione stradale, anche su tratti ben illuminati e frequentati come via Garibaldi.