Messina, un’altra morte sospetta all’ospedale Papardo: presentata una nuova denuncia

Un ulteriore caso di presunta malasanità è stato segnalato presso l’ospedale Papardo di Messina. Un’altra denuncia è stata presentata alla Procura, relativa alla morte sospetta di una paziente dopo un intervento chirurgico nel reparto di Cardiochirurgia.
L’avvocato Carlo Zappalà ha inoltrato la denuncia al procuratore aggiunto Vito Di Giorgio, che sta coordinando l’inchiesta, in qualità di legale della famiglia di Rosa Crimi, deceduta nel luglio 2023.
«Si è trattato di un intervento per la sostituzione della valvola mitralica», ha spiegato Zappalà. «Inizialmente sembrava riuscito: il decorso post-operatorio, fino alle 20 del giorno successivo, appariva regolare. Tuttavia, improvvisamente la paziente ha avuto un’emorragia che l’ha condotta alla morte in poche decine di minuti, con valori ematici indicativi di uno stato infettivo». Il legale ha inoltre sottolineato che «gli esami di laboratorio antecedenti all’intervento, indicativi di stati infiammatori o infettivi, risultavano nella norma».
La vittima, una donna di 84 anni, era affetta da stenosi mitralica severa che causava fibrillazione atriale cronica. Era stata ricoverata l’8 luglio 2023 nel reparto di Cardiochirurgia per ricevere le cure necessarie. L’intervento di sostituzione della valvola mitralica è stato eseguito il 12 luglio.
Secondo la denuncia presentata dal figlio della signora Crimi, l’emorragia fatale si sarebbe verificata in circostanze ancora da chiarire. I familiari richiedono che venga fatta luce su quanto accaduto e che si accertino eventuali responsabilità.
L’episodio si aggiunge a una serie di casi controversi riguardanti il reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Papardo, già oggetto di indagini da parte delle autorità competenti.