Messina, vandalismo al sacrario di Cristo Re: ancora fuochi d’artificio e stavolta scatta la denuncia
Si accendono nuovamente i riflettori sul degrado e l’inciviltà che colpiscono i luoghi simbolo di Messina. Un’indagine è stata avviata per individuare i responsabili dell’ennesimo atto vandalico, un problema che si ripresenta da tempo senza conseguenze adeguate.
Dopo anni di segnalazioni e richiami al rispetto delle norme, l’associazione Rocca Guelfonia Cristo Re ha deciso di presentare una denuncia alle autorità competenti per l’ennesimo atto di vandalismo avvenuto all’interno del sacrario di Cristo Re.
Secondo quanto riferito dall’associazione, alcuni cittadini avrebbero illegalmente scavalcato i cancelli dell’area privata del monumento per celebrare un evento con giochi pirotecnici.
L’episodio ha spinto i rappresentanti dell’associazione a rivolgersi ai carabinieri per formalizzare una denuncia. Le forze dell’ordine avvieranno ora un’indagine per identificare i responsabili e cercare di porre fine a una situazione che, da troppo tempo, si ripete senza conseguenze concrete.
“Dopo anni di segnalazioni, questa volta si è superato ogni limite. Alcuni cittadini, dimostrando mancanza di rispetto per la propria città, hanno scavalcato abusivamente per accedere all’area privata del sacrario di Cristo Re” dichiarano i rappresentanti dell’Associazione.
“Abbiamo deciso di denunciare l’accaduto ai Carabinieri e ora partirà un’indagine. Chi ama Messina – aggiungono – deve farsi portavoce di questo messaggio: non possiamo continuare a ignorare episodi simili se vogliamo un vero cambiamento”.
L’episodio riporta l’attenzione sul problema del degrado e sulla carenza di vigilanza nei luoghi simbolo di Messina, come il sacrario di Cristo Re, che troppo spesso diventa scenario di atti vandalici e comportamenti irrispettosi.
