Messina verso la Bandiera Blu: strategie e impegni per la riqualificazione ambientale a Palazzo dei Leoni

A Palazzo dei Leoni si è svolto un importante confronto tra rappresentanti istituzionali, esperti del settore e amministratori locali per discutere le strategie volte al miglioramento dei servizi e alla riqualificazione ambientale. L’obiettivo è quello di garantire un’offerta turistica di alta qualità e ottenere il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu.
L’evento, organizzato dal Comune di Messina con il patrocinio della Città Metropolitana, ha visto la partecipazione del sindaco metropolitano Federico Basile, che ha sottolineato l’impegno profuso negli anni per predisporre i servizi necessari all’ottenimento della Bandiera Blu. Ha evidenziato, inoltre, come il percorso di riqualificazione ambientale avviato sotto l’Amministrazione De Luca abbia reso possibile questa ambizione per la città di Messina.
Un contributo significativo è stato offerto dall’on. Cateno De Luca, sindaco di Taormina, che ha illustrato le iniziative adottate per ottenere la Bandiera Blu e migliorare la qualità delle acque e dei servizi turistici. Ha ricordato il lavoro di bonifica di aree balneabili trascurate, reso possibile grazie all’azione del dott. Giuseppe Campagna.
Particolare attenzione è stata riservata alle novità legislative contenute nella legge di stabilità e nel decreto 34, che disciplinano le concessioni demaniali marittime. De Luca ha sottolineato l’imminente riforma del settore, che vedrà dal 2027 l’assegnazione delle concessioni attraverso gare pubbliche gestite direttamente dai Comuni.
Attualmente, la Sicilia conta quattordici Bandiere Blu, di cui otto in provincia di Messina. Questo risultato è frutto di una pianificazione strategica che proseguirà per consentire ad altre località, tra cui Messina, di ottenere il riconoscimento. Anche Danilo Lo Giudice ha ribadito l’importanza di ampliare il numero di località premiate, rafforzando la qualità ambientale della costa jonica.
L’on. Giuseppe Lombardo, deputato regionale e sindaco di Roccalumera, ha illustrato le iniziative legislative in corso per migliorare la gestione del patrimonio demaniale siciliano. Il direttore generale del Comune di Messina ha invece approfondito gli aspetti tecnici delle normative europee e nazionali in materia di concessioni marittime, evidenziando le implicazioni della Direttiva Bolkestein.
L’assessore comunale alle Politiche del mare, Francesco Caminiti, ha discusso le prospettive per la creazione di spazi attrezzati e di aree balneari di qualità, in vista della ridefinizione delle concessioni nel 2027. Claudio Mazza, presidente della Foundation for Environmental Education (FEE), ha sottolineato il valore della Bandiera Blu per lo sviluppo sostenibile e la crescita del territorio.
Ulteriori interventi, come quelli del Comandante della Capitaneria di Porto Luciano Pischedda e dell’amministratore della Marina del Nettuno Ivo Blandina, hanno approfondito le questioni gestionali delle aree costiere.
Il sindaco metropolitano Basile ha concluso l’incontro affermando che “Messina verso la Bandiera Blu” non è solo uno slogan, ma il risultato di anni di impegno e programmazione. Il percorso intrapreso punta a innalzare gli standard di sostenibilità e qualità ambientale per valorizzare un territorio con una forte vocazione turistica. “Abbiamo tracciato un cammino ben definito che ci permette di raggiungere traguardi che un tempo sembravano irraggiungibili” ha dichiarato Basile, ribadendo la volontà di proseguire sulla strada della riqualificazione e della crescita ambientale.