Milazzo, cadavere di un 56enne scoperto in un capannone abbandonato
Macabra scoperta nella tarda mattinata di oggi in via Tonnara a Milazzo, nei pressi dell’ex Hotel Silvanetta, dove è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo di 56 anni all’interno di un capannone abbandonato. Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri e il procuratore capo di Barcellona, Giuseppe Verzera, per avviare le indagini e chiarire le circostanze del decesso. Ancora pochi i dettagli sulla vicenda. L’uomo aveva con sé un passaporto che lo indica come residente a Roma, ma al momento non è chiaro da quanto tempo si trovasse a Milazzo. Secondo una prima analisi, il decesso risalirebbe a diversi giorni fa. Gli inquirenti stanno cercando di stabilire se si sia trattato di un gesto volontario, di una morte naturale o se vi siano elementi che possano far pensare a un’altra dinamica. L’area è stata transennata per consentire i rilievi scientifici, mentre l’autopsia sarà fondamentale per determinare le reali cause della morte. Il capannone in cui è stato rinvenuto il corpo si trova in una zona periferica, lontana dal centro abitato, un elemento che potrebbe complicare le indagini, rendendo più difficile ricostruire gli ultimi spostamenti dell’uomo e il motivo della sua presenza in quel luogo. Gli investigatori stanno lavorando per chiarire ogni dettaglio e risalire a eventuali testimoni o telecamere di sorveglianza che possano aver ripreso movimenti sospetti nei giorni precedenti al ritrovamento. Il mistero resta fitto, mentre gli inquirenti proseguono le indagini per far luce sulla vicenda.