15 Ottobre 2024 - 02:21

“Moon and Wine”, tra vini e stelle, una serata indimenticabile all’azienda Barone di Villagrande [FOTO]

Nella splendida location dei vigneti dell’azienda Barone di Villagrande a Milo, è andato in scena nella serata di ieri il ricco programma della quarta edizione di “Moon and Wine”, l’evento promosso dall’azienda Barone di Villagrande che, ogni anno, grazie alla collaborazione con il Gruppo Astrofili Catanesi (G.A.C.), riesce a fare incontrare gli amanti del buon vino con gli appassionati di astronomia, astrofisica, cosmologia e astronautica i quali, con in mano un calice di vino della cantina etnea, hanno potuto osservare il cielo, la Luna e le principali costellazioni, grazie ai telescopi messi a disposizione.

Insieme a Marco Nicolosi, Enologo e Direttore della Produzione dell’azienda Barone di Villagrande, durante la splendida serata estiva, abbiamo ripercorso la storia della sua famiglia che fin dal ‘600 è presente nella contrada di Villagrande, legando la propria storia alle impervie terre dell’Etna. Nel 1727, racconta Marco,  il suo antenato Don Carmelo Nicolosi riceve infatti dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo, Re di Napoli, il titolo di Barone di Villagrande, cosi che la famiglia metterà radici sempre più salde sulle pendici dell’Etna creando un legame con l’uva indissolubile e dando vita alla storia più antica di coltivazione dei vigneti su queste terre, che continua ancora oggi. Passano le generazioni, fino a quando nel 1869 Paolo Nicolosi crea la nuova cantina utilizzando una vinificazione separata per le uve bianche e le rosse che fino ad allora, sull’Etna come in gran parte d’Italia, venivano vinificate insieme, senza distinzioni di vitigni e di colore, creando già a quel tempo la prima versione dell’attuale Etna Bianco Superiore. Nel 1968 quando viene riconosciuta la D.O.C. Etna, la prima Denominazione di Origine Controllata in Sicilia, il disciplinare fu scritto proprio da Carlo Nicolosi Asmundo, docente universitario di enologia e tecniche alimentari all’Università di Catania, padre di Marco che, giunto alla decima generazione, continua ancora oggi a mantenere vivo l’impegno sul territorio con l’obiettivo di rispettare e valorizzare al meglio il patrimonio della famiglia e le peculiarità della zona vitivinicola, consentendo ad appassionati e curiosi, di visitare i propri vigneti e le storiche cantine dell’Etna e, per mezzo di degustazioni guidate, di assaggiare i piatti della cucina etnea in abbinamento con i vini di propria produzione. 

Un’esperienza unica quella di ieri che ha permesso di assaporare l’autenticità del carattere vulcanico dei vini, che in questa terra vengono prodotti, accompagnati dai piatti realizzati in esclusiva per la serata, in un percorso enogastronomico che unisce il mare e la terra in un’esplosione di sapori e consistenze.

Il menù degustazione presentato è stato accompagnato da pane di semola esclusivamente di produzione locale ed è stato realizzato partendo dai classici piatti etnei già ampiamente apprezzati e aggiungendo nuove proposte ed era composto da:

  • Insalata di Ceci, Pomodoro Datterino, Mozzarella di Bufala, Basilico e Limone Candito
  • Show Cooking di Cous Cous di Pesce
  • Polpo grigliato, Miele al Carrubo e Crema di Porro e Patate
  • Zuppetta di Albicocca e Zenzero, Granita alla Mandorla e Zest di Arancia

I Vini in Abbinamento:

  • Etna Rosato
  • Etna Bianco
  • Etna Rosso
  • Sciara
  • Malvasia delle Lipari Passito