#NonCiFermaNessuno all’Università di Messina con Luca Abete: emozioni, resilienza e storie che ispirano

Prosegue il viaggio della campagna sociale #NonCiFermaNessuno, ideata da Luca Abete, che dal 2014 attraversa l’Italia per incontrare le nuove generazioni e dare voce ai loro vissuti. La recente tappa ha fatto ritorno all’Università degli Studi di Messina, accolta con grande entusiasmo da oltre 300 studenti e studentesse, protagonisti di un evento ricco di emozioni autentiche e racconti di fragilità trasformate in forza.

L’iniziativa, che gode della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Patrocinio del Ministero dell’Università, ha portato in aula storie di disagio e solitudine, ma anche di coraggio, determinazione e resilienza. Non a caso, la Sicilia si conferma una tappa irrinunciabile di questo percorso.

«In 11 anni abbiamo ascoltato migliaia di studenti e compreso che dietro un “va tutto bene” si nascondono spesso crepe profonde. – ha spiegato Abete, volto storico di Striscia la Notizia – Ma quelle crepe non devono essere fonte di vergogna: possono diventare spiragli da cui far entrare la luce. Oggi a Messina, gli studenti ci hanno mostrato come le difficoltà quotidiane possano diventare energia positiva per il riscatto personale».

Il claim dell’edizione 2025, Nessunə è solə, affronta con forza il tema della solitudine giovanile, spesso mascherata da sorrisi virtuali. «La solitudine ha oggi il volto di chi ride in un post ma piange in silenzio. – ha dichiarato Abete – Per superarla non bastano i like: serve la presenza vera, lo sguardo diretto, il contatto umano. Qui a Messina lo abbiamo fatto, “hackerando” la solitudine con una cosa tanto semplice quanto rivoluzionaria: l’ascolto».

Ad accogliere la campagna, la Rettrice dell’Ateneo, prof.ssa Giovanna Spatari: «L’università è molto più di un luogo di formazione accademica: è una comunità in cui crescere, confrontarsi, sviluppare pensiero critico. Iniziative come questa ci aiutano a comprendere meglio i bisogni dei nostri studenti, che sono il cuore pulsante dell’Ateneo».

L’evento ha riservato anche momenti di grande impatto emotivo, come l’intervento a sorpresa della cantante palermitana Giusy Ferreri. «Da ragazza ho sperimentato la solitudine – ha raccontato – ma con il tempo ho imparato a viverla come un’occasione per conoscermi meglio. Dovremmo imparare a dare più spazio all’introspezione».

Il Premio #NonCiFermaNessuno, che celebra da cinque anni le storie universitarie di resilienza, è stato assegnato a Giovanna Deani, studentessa del corso di laurea magistrale in Scienze Pedagogiche. Dopo aver perso una gamba in un incidente stradale, Giovanna ha trovato la forza di rialzarsi: «Davanti alle difficoltà possiamo scegliere se abbatterci o reagire. Io ho scelto di rialzarmi». Oltre al premio realizzato da Polilop, ha ricevuto un kit ricco di sorprese.

Grande attenzione anche per la sostenibilità ambientale. Al Welcome Point dell’Università, in via dei Verdi, è stato installato l’ecocompattatore RecoPet di Corepla per incentivare la raccolta delle bottiglie in PET. «Il nostro obiettivo è aumentare il tasso di riciclo e valorizzare un materiale che può rinascere infinite volte – ha spiegato Antonio Protopapa, Direttore Operativo di Corepla – Un impegno che parte anche dai giovani e dalle università».

Non è mancato uno spazio di riflessione sulla violenza di genere, grazie alla collaborazione con il progetto #sempre25novembre di Sorgenia. Gli studenti hanno ricordato Sara Campanella e discusso su come anche parole e atteggiamenti possano minare la libertà emotiva e personale di chi ci è accanto.

Applauditissimo l’intervento del giovane cantante siciliano Saitta, voce ufficiale del tour con il brano Nessuno è solo, prodotto da Ondesonore Records con Emilio Munda. «Nei momenti più bui, la musica mi ha salvato. Sognare, per noi giovani, è una forma di resistenza», ha affermato.

La campagna coinvolge attivamente gli studenti prima, durante e dopo l’evento. «Ogni tappa è un laboratorio vivo di comunicazione giovanile – ha sottolineato Abete – Gli studenti diventano Ambassador dei valori della campagna, aiutando i coetanei in difficoltà». Il progetto è sostenuto da Print Solution, Polilop e TreeWeb.

Infine, grazie all’iniziativa Let’s say cheese di MediaWorld, i partecipanti hanno potuto portare con sé un ricordo tangibile della giornata. Le Stabilo Card, invece, hanno raccolto feedback fondamentali per migliorare ulteriormente il format. L’evento sarà raccontato anche sulle frequenze e sul sito ufficiale di R101, radio partner del tour.