4 Ottobre 2024 - 02:13

Nuova minaccia “genetica” per le donne adulte: il lipedema colpisce 1 su 10 e deforma il corpo

Giovanni Alongi, segretario nazionale dell’Associazione Flebologica Italiana (AFI): “È trattabile se si interviene per tempo, ma non curabile.”

Primo meeting siciliano sulla malattia: venerdì 13 settembre al Marina Convention Center di Palermo.

Il lipedema, una patologia progressiva, cronica e invalidante, colpisce circa l’11% delle donne adulte. Di origine genetica, è ancora poco conosciuto e spesso sotto-diagnosticato. La malattia causa una sproporzione di grasso tra gli arti inferiori, gli arti superiori e l’addome, deformando il corpo (tranne i piedi). Nelle prime fasi, il grasso si accumula su gambe, cosce e fianchi, creando aree edematose soggette a ematomi ed ecchimosi, che risultano dolorose e sensibili alla pressione o a minimi traumi.

“Solo nel 2018 l’OMS ha riconosciuto ufficialmente il lipedema come malattia,” spiega l’angiologo siciliano Giovanni Alongi. “Per questo motivo, molti specialisti non hanno ancora avuto la possibilità di approfondirla. È proprio per colmare questa lacuna che abbiamo deciso di organizzare il primo meeting in Sicilia dedicato al tema.”

Il meeting si terrà venerdì 13 settembre al Marina Convention Center di Palermo, con inizio alle ore 9.30. Intitolato “Lipedema e patologie venose: terapie e complicanze”, l’evento è patrocinato da Lio Onlus (Lipedema Italia) e garantirà 7 crediti ECM. Saranno presenti oltre 100 medici, tra flebologi, angiologi, cardiologi e altri professionisti del settore sanitario. Il congresso rientra nella programmazione dell’Associazione Flebologica Italiana, di cui Alongi è segretario generale e responsabile scientifico.

Il lipedema è spesso confuso con altre patologie come linfedema e obesità, ma si distingue per specifiche caratteristiche cliniche e viene classificato in quattro stadi a seconda della distribuzione e dell’aspetto del deposito adiposo. Il quarto stadio rappresenta la forma più avanzata, con evoluzione in lipolinfedema.

Durante l’incontro di Palermo, si discuteranno anche le complicanze del lipedema e le più recenti innovazioni in ambito medico. Tra le novità, verranno presentate tecniche minimamente invasive che evitano l’intervento chirurgico per safene e vene varicose, come lo strumento ecoguidato con mousse, il metodo Angiocor, il Varixio, la tecnica TETHA e il Sonovein.

Per maggiori informazioni: info@omniacongress.com