Operazione Beta, i Romeo a processo a Settembre
Il processo scaturito dall’operazione Beta si divide in due tronconi, una parte degli imputati hanno chiesto di essere processati col rito abbreviato, ovvero di essere giudicati in questa fase preliminare mentre i rimanenti proseguiranno con il rito ordinario. Tra i primi, ovvero quelli che hanno scelto il rito abbreviato, tutti gli appartenenti alla famiglia Romeo, i nipoti del boss catanese Nitto Santapaola, e i più stretti collaboratori, in particolare quelli coinvolti nel business delle scommesse on line e le slot machine, i secondi invece, quelli che vanno avanti col rito ordinario e tornano in aula il 28 giugno, sono i così detti “colletti bianchi”, ovvero i professionisti accusati di aver fatto affari con Romeo e con Biagio Grasso pur essendo perfettamente a conoscenza della caratura criminale dell’imprenditore. Nel processo inoltre entrano adesso i verbali del neo collaborante, malgrado le proteste dei difensori, anche lui ha chiesto di essere giudicato col rito abbreviato e chiudere in questa prima fase la partita con la giustizia, anche se le sue rivelazioni, sembrerebbe, siano destinate ad aprire altri clamorosi filoni d’inchiesta.