9 Dicembre 2024 - 23:31

Ospedale Papardo di Messina: aggrediti il Primario e un collega medico del Reparto Ostetricia

Il direttore dell’Uoc Caudullo: “Nessuna aggressione fisica”

Stamane, presso l’Ospedale Papardo di Messina, si è verificato un grave episodio nel reparto di Ostetricia dove il primario e un collega medico sono stati aggrediti. Gli aggressori sarebbero i familiari di una giovane paziente 23enne che, qualche ora dopo aver partorito, a causa di complicanze, è stata trasferita in rianimazione. Gli stessi congiunti della paziente avrebbero anche danneggiato il reparto rompendo una vetrata e rovesciando scrivanie e sedie.

Decisivo è stato l’intervento delle guardie giurate, che hanno prontamente bloccato gli aggressori. Successivamente, le Forze dell’Ordine sono arrivate sul posto per ristabilire l’ordine e avviare le indagini sull’accaduto.

Il dottor Caudullo, direttore del Reparto, in relazione alla vicenda ed alla notizia pubblicata smentisce qualsiasi “aggressione fisica” nei suoi confronti e nei confronti del collega dirigente medico. 

La UIL e la UIL-FPL di Messina, che attraverso una nota firmata dai segretari Ivan Tripodi e Livio Andronico ha segnalato l’episodio, hanno espresso piena solidarietà ai medici coinvolti. “Esprimiamo la nostra vicinanza ai dirigenti medici del reparto di Ostetricia aggrediti oggi al Papardo”, hanno dichiarato i rappresentanti sindacali. “L’ennesimo episodio di violenza ai danni degli operatori sanitari richiede un intervento immediato della Prefettura. È ormai indispensabile la convocazione di un tavolo prefettizio per attivare misure che garantiscano la sicurezza di tutto il personale sanitario, diventato bersaglio di continui episodi di violenza”.

Il sindacato richiama l’attenzione sulle difficoltà quotidiane vissute da chi lavora nel settore sanitario, costantemente esposto a rischi non solo professionali ma anche fisici, e chiede interventi urgenti per prevenire ulteriori aggressioni.

Il grave incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sul rispetto verso il personale sanitario, un tema che, purtroppo, continua a essere di stringente attualità.