Ponte sullo Stretto, Siracusano: “opera immediatamente cantierabile, si usi il Recovery Fund”

“Il Ponte sullo Stretto ha già un progetto, ha già un via libera a livello internazionale, ha già alle spalle completi studi di fattibilità. Basterebbero l’ok del governo e l’arrivo dei finanziamenti per rendere questa infrastruttura immediatamente cantierabili”

“Il Recovery Fund ci darà l’occasione di finanziare tante infrastrutture strategiche che il Paese aspetta da anni. Autostrade, Alta velocità, gallerie, viadotti, ponti.
Tra queste opere, una in particolare si scontra contro il pregiudizio ideologico del Movimento 5 Stelle e di alcune frange della sinistra al governo: il Ponte sullo Stretto di Messina.
Dal premier Conte e dal ministro De Micheli nei mesi scorsi sono arrivati passi in avanti e ritirate repentine; dal vice ministro Cancelleri abbiamo ascoltato la barzelletta del tunnel sottomarino; mentre il ministro Provenzano prova ad accampare scuse burocratiche: per il Ponte, ha detto, ‘i tempi sono totalmente incompatibili con quelli del Recovery Fund, non è finanziabile con quei fondi’.
Niente di più errato.
Il Ponte sullo Stretto ha già un progetto, ha già un via libera a livello internazionale, ha già alle spalle completi studi di fattibilità. Basterebbero l’ok del governo e l’arrivo dei finanziamenti per rendere questa infrastruttura immediatamente cantierabile.
Se a Palazzo Chigi avranno lungimiranza e prospettiva si potrà dare una grande opportunità al Mezzogiorno, in caso contrario questo esecutivo continuerà a condannare il Sud all’irrilevanza”.

Così Matilde Siracusano, deputata messinese di Forza Italia.