2 Dicembre 2024 - 18:54

Presentazione della Stagione Teatrale 2024/2025 del Teatro Vittorio Emanuele di Messina

Il Teatro Vittorio Emanuele di Messina si prepara a inaugurare la tanto attesa Stagione Teatrale 2024/2025, promettendo un cartellone ricco e diversificato che sicuramente soddisferà ogni tipo di appassionato di cultura e spettacolo. Con un programma composto da 28 imperdibili titoli, che spaziano dalla prosa alla musica sinfonica, dal balletto all’opera lirica, il teatro si conferma come punto di riferimento culturale non solo per Messina ma per l’intera regione siciliana.

La stagione prenderà ufficialmente il via l’8 ottobre 2024 e si concluderà il 31 maggio 2025, offrendo al pubblico una straordinaria opportunità di immergersi in opere di autori classici e contemporanei, garantendo emozioni e fascino in ogni spettacolo.

La presentazione ufficiale della Stagione Teatrale avverrà il prossimo mercoledì 25 settembre alle ore 9:45 presso la “Sala Sinopoli” del Teatro Vittorio Emanuele. L’evento sarà presieduto dal commissario straordinario Orazio Miloro, insieme al sovrintendente Gianfranco Scoglio e ai direttori artistici delle sezioni prosa, musica e danza, Giovanni Anfuso e Matteo Pappalardo. Saranno presenti anche l’assessore regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo Elvira Amata e il sindaco di Messina, Federico Basile, testimoniando l’importanza e il supporto istituzionale per questo evento culturale di rilievo.

Non solo arte e spettacolo, ma anche impegno e partecipazione civile: in contemporanea alla presentazione della Stagione Teatrale, il Teatro Vittorio Emanuele avrà l’onore di rappresentare la cultura siciliana al G7 dell’agricoltura sui cambiamenti climatici, ospitato quest’anno a Siracusa. L’Orchestra sinfonica dell’ente peloritano terrà il concerto “Note di celluloide” alle 20:30 del 25 settembre presso il Teatro Comunale, eseguendo memorabili colonne sonore cinematografiche.

La Stagione Teatrale 2024/2025 del Teatro Vittorio Emanuele si preannuncia dunque come un evento eccezionale, unendo cultura, arte e impegno sociale in un’unica cornice di straordinaria bellezza e significato.