Presidenti delle Sei Circoscrizioni: “Un accordo tra tutte le parti per “il Bene della Città”

In una nota firmata dai Presidenti delle Sei Circoscrizioni della Città di Messina Giovanni Scopelliti, Davide Siracusano, Lino Cucè, Alberto De Luca,
Ivan Cutè, Maurizio Mangraviti si chiede al sindaco Cateno e De Luca ed al consiglio comunale di avviare un tavolo tecnico di confronto, nel quale appianare le divergenze per evitare le dimissioni del sindaco ed un nuovo commissariamento della città.

“Questo Consiglio Comunale potrebbe davvero essere il Consiglio più virtuoso della storia politica cittadina – inizia cosi la nota dei presidenti -ed è per questo che vogliamo andiate avanti nel vostro lavoro e nella vostra importante rappresentanza .
Questo Sindaco, ahime, è il Sindaco che questa Città aspettava da decenni.
E lo diciamo con spirito di coscienza, al di la della posizione politica e dello schieramento di appartenenza, lo diciamo perché lo sentiamo dentro, come lo sentono tutti i cittadini messinesi e ne siamo certi, lo sentite anche voi !
Increduli, sbalorditi e a molti tratti affascinati per il lavoro che sin qui dal suo insediamento ha condotto con grande valore il nostro primo cittadino : di coraggio ne ha da vendere, e a questa Città, denigrata e umiliata da sempre, un Sindaco coraggioso serve!

Si può, – continua la nota – per “il bene della città” tenere in piedi un’amministrazione che secondo noi è in grado di decidere su tutto non rompendo gli equilibri.
Il Sindaco De Luca ha un suo programma elettorale, ha dei suoi tempi, ed è palese che lui il Sindaco lo fa a tempo pieno. E’ lui che ha avuto la legittimità ed il benestare dai cittadini ad avviare quelle riforme importanti affinché si cambiasse marcia e si recuperasse tutto il tempo fin ora perso da altri.
Non è lui che esige tempi più certi e veloci, lo esige l’intera cittadinanza.
Tutto il tempo perso in passato va recuperato e oggi costringe l’amministrazione a correre, correre più veloce, correre senza inciampare si, ma correre comunque !

Il Sindaco è stato votato per il suo programma elettorale – proseguono i presidenti – ma consentitecelo, è stato votato soprattutto per il modo di fare, per l’esuberanza e la passione, le gesta e i toni, la sua adrenalinica voglia di mettercela tutta.

L’approvazione dell’Agenzia per il Risanamento è stata una dimostrazione forte che davvero si può fare tanto. Ha rappresentato l’inizio e adesso tocca a tutti andare avanti.

In considerazione della preannunciata dichiarazione di dimissione del Sindaco a decorrere dal 30 Settembre legate alle modifiche del Regolamento Comunale, che incide per ovvi motivi anche sui Regolamenti dei Consigli Circoscrizionali siamo chiamati in causa.

Un Commissariamento in un periodo delicato, – precisano i presidenti – dalla neonata Agenzia e la questione Risanamento e tanti percorsi avviati su vari campi e settori che non abbiamo neanche il bisogno di citarli in quanto noti a tutti, corrisponderebbe ad un disastro politico senza precedenti. Un commissario che si occupi di ordinaria amministrazione, l’ennesimo a Messina che non farebbe il bene della Città e dei suoi cittadini.

In virtù di ciò, – concludono i sei presidenti – chiediamo ai Consiglieri Comunali e al Sindaco di ritornare al dialogo, di avviare un tavolo tecnico di confronto, la volontà di far veloce è unanime ed è indispensabile deporre le armi, concordare le modifiche e compiere un atto d’amore per il bene della città.”