Russo: Interrogazione legittimità stanziamento risorse per nove mesi di attività della Messina Social City

Ho presentato nel pomeriggio di oggi al Sindaco interrogazione relativa alla determinazione dirigenziale nr. 3111 del 15/5/2019 che stanzia risorse per nove mesi alla Messina Social City e che presenterebbe alcuni aspetti di legittimità sulla quale ho chiesto all’Amministrazione e allo stesso Sindaco di esprimersi con urgenza. A parlare in una nota il consigliere comunale di liberaMe Alessandro Russo, segue l’interrogazione integrale;

Il sottoscritto ALESSANDRO RUSSO, nella qualità di Consigliere Comunale,

Premesso
Che in data 15/05/2019, il Dirigente del Dipartimento Politiche Sociali ha emanato la determinazione nr 3111 avente ad oggetto: “Gestione dei servizi trasferiti dell’Azienda Speciale denominata ‘Messina Social City’ – impegno somme per il pagamento del costo dei servizi per mesi nove – anno 2019 – importo euro 9.706.939,65 – GIG: 7833588152”.

Considerato
Che nella determinazione citata, viene impegnata la succitata somma per la copertura di un numero pari a 8 servizi sociali espletati dalla Messina Social City, individuati ricorrendo alla deliberazione consiliare nr. 70/C del 21.11.2018, che approvava lo “schema di contratto di servizio” della citata Azienda speciale.

Che in sede di approvazione consiliare, la delibera nr. 70/C veniva modificata con emendamenti consiliari che inserivano, tra i servizi contemplati dall’art. 1 dello Schema di Contratto di Servizio, anche: “gestione di centri per l’immigrazione ed erogazione di servizi di prima accoglienza per l’immigrazione e di inclusione per gli immigrati”.

Tenuto conto
Che, all’atto della registrazione del Contratto di Servizi della Messina Social City, la previsione di cui al citato precedente emendamento consiliare, che allargò la sfera dei servizi da far erogare dalla Azienda speciale, non venne effettivamente inserito nella stipula del Contratto di Servizio in data 13.03.2019, conseguentemente non trasferendo tutti i servizi che, giusta deliberazione consiliare nr. 70/C del 21.11.2018, erano stati inseriti.

Atteso
Che la Giunta Municipale ha frattanto approvato la delibera istruita con nr. prot. 97178 del 22.03.2019, proposta dall’Assessore alle Politiche Sociali, avente ad oggetto: “Ratifica del contratto di servizio nella formulazione così come stipulato in data 13 marzo 2019 tra il Comune e l’Azienda Speciale denominata “Messina Social City”, registrato all’Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale di Messina in data 15.03.2019 nr. 510”.

Che la proposta deliberazione di ratifica non tiene conto dei servizi sociali aggiunti con emendamento di Consiglio in sede di approvazione della deliberazione nr. 70/C e che quindi appare difforme dalla deliberazione dell’Organo che ha piena competenza per l’approvazione dello Schema medesimo.

Considerato
Che, pertanto, lo stanziamento delle risorse di cui alla determina dirigenziale nr. 3111 del 15/5/2019 è effettuato per il pagamento di servizi che, registrati nel contratto di servizio tra Messina Social City e Amministrazione cittadina, sono differenti da quelli previsti dalla deliberazione nr. 70/C pur citata, a tal punto che si è resa necessaria nel frattempo una deliberazione di ratifica di un Contratto di Servizio modificato in sede di registrazione all’Agenzia delle Entrate.

Che la citata proposta di deliberazione, pur istruita per sanare correttamente il disallineamento tra deliberazione consiliare nr. 70/C del 21.11.2018 e il Contratto di servizio registrato il 13.3.2019, tuttavia non supera la incongruenza di non aver contemplato due offerte di servizi che pure su emendamento erano state inserite in sede di approvazione della deliberazione 70/C.

Ritenuto
Opportuno e necessario, al fine di assicurare economicità, efficienza, efficacia e buon andamento della Pubblica Amministrazione locale, ristabilire condizioni di piena linearità tecnico – contabile e di legittimità alle previsioni di stanziamento di risorse comunali per attività e servizi afferenti all’Ente Locale.

Tutto quanto sopra premesso, considerato, tenuto conto, atteso e ritenuto

INTERROGA LA S.S. ILLUSTRISSIMA PER SAPERE URGENTEMENTE: –

– Se lo stanziamento di risorse di cui alla determina dirigenziale nr. 3111 del 15/5/2019 sia da ritenersi legittimo dal punto di vista della regolarità tecnica e contabile, stante la difformità tra Contratto di Servizio registrato in data 13.03.2019 e schema di contratto di servizio approvato, con testo emendato, con deliberazione nr. 70/C del 21.11.2018.

– Se possa ritenersi legittimo, tecnicamente e contabilmente appropriato che il trasferimento di somme a copertura di servizi sia destinato ad attività che, pur registrate in base ad un Contratto di Servizio, necessitano di una nuova deliberazione di ratifica da parte del Consiglio e, segnatamente, se possano essere trasferite prima della approvazione della deliberazione di ratifica.

– Quali misure urgenti intenda l’Amministrazione intenda infine assumere al fine di poter allineare le previsioni dei servizi sanciti dalla deliberazione consiliare nr. 70/C del 21.11.2018 e il Contratto di Servizio effettivamente registrato in data 13.3.2019 dal competente Dirigente, stante la contraddittorietà tra la proposta di deliberazione istruita con nr. prot. 97178 del 22.03.2019 e la deliberazione nr. 70/C del 21.11.2018.