Sanità ARS, Arancio e De Domenico “Tutelare lavoratori precari del comparto”

“Pieno rispetto del contratto e della dignità dei lavorati. Dagli infermieri del sistema carcerario agli ex Lsu dellAsp di Agrigento, il riconoscimento delle professionalità e della competenza passa attraverso l’applicazione delle adeguate tutele contrattuali”. I componenti PD della Commissione Sanità all’Ars Franco De Domenico e Giuseppe Arancio ed il deputato segretario Nello Dipasquale sottolineano le difficoltà dei lavoratori del comparto sanità auditi in Commissione.

“Gli infermieri del sistema carcerario da anni lavorano a parcella, pur essendo stati assunti con pubblica selezione. Una situazione ai limiti della legalità – aggiunge De Domenico – che non sarebbe tollerata dalla legge nel settore privato, ma che, paradossalmente, sopravvive nel settore pubblico a causa di una interpretazione della legge restrittiva. Ho chiesto alla dirigenza – continua – un’assunzione di responsabilità e collaborazione, per dare risposte adeguate alle giuste istanze degli infermieri del sistema carcerario”.

Non meno grave la posizione degli ex LSU dell’ASP di Agrigento che rivendicano il diritto alla stabilizzazione in base alla legge Madia.

“Non è ammissibile – aggiungono De Domenico e Arancio- che l’interpretazione della legge non consenta di dare certezze lavorative a personale che da anni svolge con competenza un prezioso lavoro”.

“Serve un cambio di marcia – sostiene Nello Dipasquale, intervenuto in Commissione a sostegno delle istanze dei precari dell’ASP di Ragusa, – a nulla serve guardare indietro cercando sempre di attribuire le colpe ad altri”.

“Con il lavoro non si gioca -ha concluso De Domenico- bisogna avere il coraggio di osare”.