Taormina, applausi per “Reminiscenze” reinterpretazione in chiave neoclassica e contemporanea de “Lo Schiaccianoci”

Applausi per “Reminiscenze” reinterpretazione in chiave neoclassica e contemporanea de “Lo Schiaccianoci”, il grande balletto classico di Marius Petipa e Pëtr Il’ič Čajkovskij, che si è tenuto nella cornice del Teatro Antico. Lo spettacolo è stato molto apprezzato dal nutritissimo pubblico che non ha voluto mancare a questo appuntamento. È difficile vedere, per uno spettacolo classico, tanta partecipazione. In questo caso si è registrata una presenza importante di appassionati che ha quasi esaurito il numero dei posti a disposizione nella cavea durante questa stagione Covid. Nel corso della serata, organizzata dalla società, Aiax, con la Direzione Artistica di Daniele Lombardo, è stato attribuito un riconoscimento alla maestra, Bella Ratchinskaja, considerata una delle più attive e importanti ambasciatrici della danza russa nel mondo. Diplomata con onore all’Accademia di Stato del Balletto di Perm, vanta una carriera brillantissima di ballerina classica. Il Festival “Taormina opera stars” le ha consegnato, dalle mani del maestro, Maurizio Gullotta, ideatore di tanti spettacoli classici di grande interesse culturale, il premio “Una vita per la danza”. Il momento è stato presentato con la consueta professionalità da Anna Maria Raccuja. La serata ha visto sul palco i migliori giovani ballerini siciliani, guidati dal maestro Pietro Gorgone. Apprezzate le performance di Anbeta Toromani, Alessandro Macario (Teatro San Carlo di Napoli) e Begojev Jovica (étoile del Teatro Nazionale di Belgrado). La performance ha visto lo sforzo creativo oltre che della Ratchinskaja anche di Lucia Simoneschi e Alessandro Giambirtone. Ore magiche, dunque, che confermano ancora una volta la qualità degli spettacoli classici offerti al Teatro Antico di Taormina.