Tariffe TARI 2021, Previti – Musolino: “Il Presidente dei Revisori conferma la legittimità della determina Sindacale”

Il Consiglio Comunale nella seduta straordinaria di ieri 12 agosto 2021, convocata su richiesta dei consiglieri Cipolla, Giannetto, Serra, Tamà, La Paglia e Zante, dopo un ampio e articolato dibattito d’aula ha approvato la delibera avente ad oggetto la “variazione di assestamento generale ai sensi dell’art. 175 TUEL al Bilancio di previsione finanziaria 2021/2023. Salvaguardia degli equilibri di Bilancio anno 2021 ai sensi dell’art. 193 TUEL.
“Dal dibattito d’aula è emersa chiaramente la piena sostenibilità e legittimità della manovra, in merito alla quale anche il Presidente del Collegio dei revisori dei Conti, prendendo la parola, ha inteso chiarire che, con riferimento alla nota trasmessa dal Collegio, con la quale si richiamava l’attenzione sulla mancata approvazione delle tariffe TARI 2021 con conseguente obbligo in capo alla Messina Servizi di contenere la spesa entro il limite del corrispettivo del 2020, non intendeva porre in dubbio la salvaguardia degli equilibri di bilancio, ma solo richiamare l’attenzione degli organi di controllo su tale voce di spesa affinché venisse verificato che la società in house si attenesse entro la predetta spesa.” A parlare in una nota congiunta il Vicesindaco di Messina Carlotta Previti e l’Assessore Dafne Musolino che proseguono;
 Con riferimento alla delibera di approvazione delle tariffe TARI 2021, respinta per due volte dal Consiglio Comunale, il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti ha voluto anche rappresentare al Consiglio come, a seguito di un approfondimento del tema, l’adozione della Determina Sindacale per l’approvazione delle Tariffe Tari non appaia illegittima considerate le autorevoli pronunce giurisprudenziali sul tema (Cassazione e CGA), oggetto di commento dottrinale, richiamate anche dal Sindaco nella predetta Determinazione.
Abbiamo accolto con piacere questa dichiarazione del Presidente del Collegio, con la quale il predetto Professionista ha voluto manifestare all’aula che l’approfondimento giuridico della questione non consente di bollare con superficialità con il sigillo di illegittimità la determina sindacale, manifestando una posizione di autocritica che è certamente sinonimo di professionalità.
Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione della manovra da parte del Consiglio comunale che consentirà di fare lavorare gli oltre 300 ragazzi che avevano presentato la domanda di partecipazione alle borse di inclusione sociale dell’Estate Addosso, in aggiunta ai primi 600 che hanno già iniziato la loro esperienza.” – concludono Previti e Musolino