4 Ottobre 2024 - 02:12

Trasporti marittimi con le Isole Eolie: Confesercenti richiede un tavolo di confronto urgente con la Regione

aliscafi sicilia liberty Lines

Il presidente di Confesercenti Messina, Alberto Palella, insieme alla referente per le Isole Eolie, Dominga Monte, ha formalmente richiesto l’organizzazione di un tavolo tecnico con la Regione Siciliana. L’appello è stato rivolto al presidente della Regione, Renato Schifani, all’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Aricò, al dirigente del Dipartimento delle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, Fulvio Bellomo, al responsabile del Servizio 1, Dorotea Piazza, al responsabile unico del Procedimento, Lucio Cipolla, e al direttore generale di Liberty Lines, Nunzio Formica.

L’obiettivo è discutere le criticità che da tempo affliggono i collegamenti marittimi con le Isole Eolie, impattando negativamente la vita economica e sociale del territorio. Confesercenti ha sottolineato come le recenti condizioni meteorologiche avverse abbiano rallentato i trasporti verso l’arcipelago, causando enormi disagi non solo ai turisti, ma anche ai residenti e agli operatori del settore turistico. I ritardi hanno generato ingenti perdite economiche, amplificate da una gestione non ottimale dei collegamenti.

L’associazione propone di adottare un approccio più flessibile, sfruttando la possibilità di prevedere con anticipo le condizioni meteo, al fine di garantire una migliore continuità dei servizi di trasporto. Questo permetterebbe di prolungare la stagione turistica e di evitare allarmismi ingiustificati, come accaduto recentemente, quando turisti e abitanti hanno lasciato le isole prima di un reale peggioramento delle condizioni atmosferiche.

Inoltre, Confesercenti Messina ha sollevato la questione dell’aumento delle tariffe, che grava sia sui residenti che sui visitatori. Una migliore pianificazione dei trasporti marittimi potrebbe rappresentare il primo passo verso la destagionalizzazione del turismo, contribuendo a ridurre l’isolamento socio-economico delle Eolie. Ad esempio, l’estensione degli orari estivi fino al 31 ottobre risponderebbe meglio alle esigenze dei turisti e degli operatori del settore, migliorando al contempo la qualità della vita degli isolani.