15 Giugno 2025 - 19:44

Ultimo giorno in Cina per la delegazione del Comune di Messina: incontro con il Console Generale a Guangzhou

Si conclude oggi, venerdì 23 maggio, la missione istituzionale in Cina della delegazione del Comune di Messina, guidata dal sindaco Federico Basile e composta dagli assessori Enzo Caruso (Turismo e Cultura) e Massimo Finocchiaro (Attività produttive e Grandi Eventi), affiancati dalla rappresentanza del Conservatorio “Arcangelo Corelli”, con a capo il presidente Egidio Bernava.

Ospitata dall’associazione Vinci Cultura, la delegazione ha seguito un intenso programma di incontri ufficiali in diverse città cinesi, finalizzato alla promozione del patrimonio culturale, artistico e produttivo di Messina, nonché alla costruzione di nuovi canali di cooperazione internazionale.

Tra gli appuntamenti più rilevanti della giornata conclusiva, l’incontro a Guangzhou con il Console Generale d’Italia, Valerio De Parolis. Guangzhou, cuore pulsante della Greater Bay Area – regione che comprende anche Hong Kong e Macao e conta oltre 86 milioni di abitanti – si è rivelata un importante crocevia per il dialogo tra istituzioni. Alla presenza del presidente Bernava, si è discusso del ruolo strategico della cultura come ponte tra territori e della necessità di rafforzare i legami tra enti pubblici, realtà formative e settori produttivi, con particolare attenzione al comparto musicale e creativo.

Un altro momento significativo è stata la firma di un memorandum d’intesa preliminare con la città di Zhangzhou, che pone le basi per future collaborazioni nei settori economico, culturale e istituzionale tra le due realtà urbane.

“Siamo orgogliosi di concludere questa missione con risultati tangibili e relazioni che promettono sviluppo – ha dichiarato il sindaco Federico Basile –. Messina si è presentata al mondo attraverso la sua cultura, la musica, l’innovazione e una visione aperta e internazionale. Un ringraziamento speciale va a Vinci Cultura per l’accoglienza e il supporto in questo percorso di scambio tra Oriente e Occidente”.