Vertenza raccolta rifiuti a Giardini, protesta lavoratori

Di nuovo in protesta, non si placa la vertenza rifiuti a Giardini Naxos. Com’era già accaduto lo scorso 4 ottobre, questa mattina i 29 lavoratori impiegati nel servizio rifiuti del comune jonico sono tornati a protestare presso la sede dell’Ato4 di Trappitello nella speranza di poter avere qualche risposta chiara su quale sarà il loro futuro.
“I lavoratori continuano ad essere al centro di un continuo rimpallo di responsabilità e gli animi si surriscaldano sempre più: il Comune ha affidato il servizio rifiuti alla ditta esterna Progitec, la Srr ha rilevato delle irregolarità nella procedura che a suo giudizio  complica il transito dei lavoratori secondo il  perimetro sancito dalla Legge regionale 9 del 2010, allo stesso tempo il Comune di Giardini contestualmente ha comunicato di non avere intenzione  di pagare le quote dovute alla Srr mettendo a rischio tutto il sistema ionico e in questo balletto l’Ato4 continua a tacere” spiegano oggi Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel. Con la mediazione della Prefettura nei giorni scorsi si era individuata una possibile soluzione e tracciato  un percorso che tuttavia si è nuovamente arenato in pastoie burocratiche e balletti di responsabilità.
 La novità è che la Srr ha chiesto un nuovo parere alla Direzione Territoriale del Lavoro per provare a sbrogliare la matassa che sta mettendo a rischio i 29 posti di lavoro, ma dagli altri attori coinvolti nella vertenza solo silenzio.
“I lavoratori non hanno ancora ricevuto lo stipendio di settembre e non sanno neanche se avranno mai quello di ottobre. Stanno vivendo in un totale clima di incertezza e nessuno ad oggi ha saputo dare risposte né trovare soluzioni a garanzia dei posti di lavoro e dell’efficienza dei servizi e senza urgenti risposte saremo costretti nuovamente alla protesta e a ricorrere ad un nuovo intervento prefettizio ” concludono Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel.