19 Maggio 2025 - 05:13

Violenza domestica e resistenza ai Carabinieri, 51enne arrestato

Nel pomeriggio di ieri a Patti, i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un uomo di 51 anni, di nazionalità straniera, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato attivato a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112 da parte di un cittadino, preoccupato per le urla di una donna che, uscita da un condominio, veniva inseguita e minacciata da un individuo in evidente stato di agitazione.

Giunti sul posto, i Carabinieri hanno identificato il presunto aggressore, il quale, in stato di alterazione psicofisica probabilmente dovuto all’abuso di alcol, continuava a minacciare e insultare la moglie, una donna di 38 anni, anch’ella straniera. L’uomo avrebbe inoltre tentato di aggredirla fisicamente.

L’immediato intervento dei militari ha permesso di fermare l’azione violenta, garantendo la sicurezza della donna. Tuttavia, il 51enne ha continuato a manifestare comportamenti aggressivi anche nei confronti delle forze dell’ordine. Solo con il supporto di una pattuglia della Polizia di Stato, intervenuta in ausilio, i Carabinieri sono riusciti a immobilizzarlo e a condurlo in caserma, dove è stato formalmente arrestato.

Attualmente, l’uomo si trova detenuto presso il carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Le denunce delle vittime di violenza di genere rappresentano un elemento essenziale per consentire un intervento tempestivo da parte delle autorità competenti. La prontezza dell’azione della Polizia Giudiziaria è frutto anche di una specifica preparazione professionale per affrontare tali reati, coordinata dalla Procura della Repubblica di Patti, guidata dal Procuratore Capo dott. Angelo Vittorio Cavallo, da sempre attenta a perseguire con determinazione questi crimini.

Si precisa che, nel rispetto del diritto di cronaca e della presunzione di innocenza, l’indagato è considerato non colpevole fino a sentenza definitiva. Il processo, che si svolgerà nel rispetto del contraddittorio tra le parti davanti a un giudice terzo e imparziale, potrà concludersi con l’accertamento dell’eventuale responsabilità o con l’assoluzione dell’imputato.