12 Dicembre 2024 - 22:31

Violenza Urbana a Messina: Il Questore Emana Provvedimenti di Avviso Orale per Due Minori

Due minori, rispettivamente di 14 e 16 anni, sono stati destinatari di un provvedimento di avviso orale emesso dal Questore di Messina, Annino Gargano, per gravi episodi di violenza urbana.

Il Questore, in qualità di Autorità di Pubblica Sicurezza, ha deciso di adottare questi provvedimenti come monito contro comportamenti ritenuti pericolosi per l’ordine pubblico. L’istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura di Messina è partita dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile, dalle Volanti e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria dell’Arma dei Carabinieri presso la Procura della Repubblica dei Minorenni.

Nel caso del sedicenne, i fatti risalgono al 10 e al 24 marzo: il ragazzo è sospettato di due diverse aggressioni avvenute in via XXIV Maggio e via I Settembre. In entrambe le occasioni, accompagnato da coetanei, avrebbe minacciato, provocato verbalmente e successivamente colpito altri minori, anche indossando un casco da moto in una delle aggressioni. Una delle vittime ha riportato lesioni giudicate guaribili in 40 giorni, e secondo gli investigatori, le aggressioni sarebbero state scatenate per motivi futili.

Il secondo provvedimento è stato emesso nei confronti di una quattordicenne che, il 24 agosto, a bordo di un tram, ha aggredito due ragazze maggiorenni, causando una rissa. Una delle vittime è stata strattonata, colpita con schiaffi e tirata per i capelli, finché un passeggero è intervenuto per fermare la minore. La stessa ragazza è stata coinvolta in un’altra aggressione il 10 ottobre, nel parco comunale di Villa Dante, dove ha colpito al capo una coetanea dopo una discussione verbale. Entrambi gli episodi sono stati filmati e condivisi sui social, diventando rapidamente virali.

Per la quattordicenne, il provvedimento è stato emesso a seguito dell’istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine, basata sugli atti redatti dalle Volanti e dalla Sezione di P.G. dei Carabinieri, trasmessi dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Messina, Andrea Pagano.

Le indagini sugli episodi continuano, sotto la direzione della competente Autorità Giudiziaria, per accertare eventuali responsabilità penali dei minori coinvolti.