Zafarana e De Luca (M5S): “Alle eterne chiacchiere sul Ponte noi rispondiamo con i fatti”

“Mentre in tanti continuano a ciarlare inutilmente – primo fra tutto il Governatore Nello Musumeci, che tenta di distrarre i siciliani dalla sua inefficienza – il premier Giuseppe Conte e il Ministro Danilo Toninelli hanno messo a disposizione della Sicilia 31 milioni di euro per la continuità territoriale e 300 milioni per le strade provinciali. A dimostrazione del fatto che non è stata la mancata realizzazione del Ponte a impedire la crescita infrastrutturale dell’isola, come qualcuno continua a sostenere, ma decenni di malapolitica, chiacchiere e promesse mai mantenute”.

Così Valentina Zafarana e Antonio De Luca del M5s commentano la nascita all’Ars di un intergruppo pro Ponte, costituito da 12 deputati regionali di diversa estrazione partitica “che tradiscono però nei fatti la stessa visione inconcludente, ripetitiva e monocorde della politica e del futuro della Sicilia”.

“Come era prevedibile, – affermano – alla vigilia di ogni campagna elettorale c’è sempre qualcuno pronto a tirare in ballo l’eterno specchietto per le allodole del Ponte sullo Stretto: un tema ricorrente che, in mancanza di argomenti concreti e proposte tangibili, viene utilizzato per gettare fumo negli occhi dei cittadini”.

“Unica novità, ma neppure tanto – concludono i deputati pentastellati – è che in questo sodalizio che compone l’intergruppo, è ben ravvisabile quel partito unico composto dai brandelli del centrodestra e del centrosinistra che se avesse voluto veramente realizzare il Ponte sullo Stretto lo avrebbe potuto tranquillamente fare negli ultimi 25 anni di governo che ha avuto a disposizione e che ha sprecato prendendo in giro i siciliani, campagna elettorale dopo campagna elettorale, promessa dopo promessa.
Adesso il tempo delle promesse elettorali è terminato, il M5S fa i fatti”.