Si è svolto a Messina, nei giorni 11 e 12 novembre, presso L’Istituto Ortopedico Franco Scalabrino di Messina, della GIOMI spa di Roma, diretto dal dott. Pietro Cavaliere, il primo corso di chirurgia vertebrale mini invasiva.
Il direttore del corso , dott. Alessandro Pisani, responsabile della chirurgia vertebrale maggiore dell’Istituto e fondatore del gruppo ” VERTEBRAL” (gruppo multidisciplinare di studio delle patologie dalla colonna vertebrale),è stato coadiuvato dal dott. Giancarlo Gemelli, primario I.O.M.I., esperto in procedure di cifo\ vertebro plastica, dal dott. Luigi Soliera, aiuto I.O.M.I. specialista Ortopedico, dal dott. Giuseppe Latessa, radiologo interventista dell’Ospedale del Mare di Napoli e dalla Dott.ssa Francesca Mangraviti, responsabile fisioterapista del gruppo “VERTEBRAL”.
Il corso, di rilievo internazionale,che ha visto la partecipazione di chirurghi italiani ed Europei, si è articolato su:
-una sessione pratica di live surgery, dove sono stati eseguiti interventi innovativi con tecnica percutanea mini invasiva, per il trattamento di ernie discali lombari e cervicali e di fratture vertebrali dorso-lombari ;
– una sessione di presentazioni e tavola rotonda , dove tutti i partecipanti si sono confrontati esponendo le proprie rispettive esperienze in materia.
– una sessione live in piscina riabilitativa, dove sono state esposte le più moderne tecniche di recupero funzionale post operatorio sia strumentale che in idroterapia.
Interessante e singolare, al termine della sessione orale, è stata la diretta testimonianza di innumerevoli pazienti già in precedenza trattati a Messina con tali procedure , per ernie discali cervicali e lombari, corredata, per ciascuno, dai controlli di risonanza pre e post operatoria, da cui è emerso un significativo risultato favorevole sotto il profilo sia clinico ( scomparsa dei disturbi) che di immaging (riduzione della massa erniaria).
Gli interventi con tecnica mini invasiva percutanea,vengono effettuati in anestesia loco regionale ed utilizzano sofisticate “sonde” ( Deko, elettrodi a radiofrequenza, Laser,Trocar per Ozono o per vertebroplastica, etc) introdotti sotto controllo radioscopico in corrispondenza della sede di patologia, allo scopo di asportare la massa discale erniata o, nel caso di frattura, riespandere il corpo vertebrale collassato e stabilizzare e consolidare la frattura con cementi a densità opportuna.
I benefici che tali metodiche mini invasive assicurano, nel trattamento delle patologie discali e, segnatamente, delle ernie discali cervicali e lombari e delle fratture da osteoporosi, fanno si che sempre maggiore diffusione ed interesse stiano avendo in ambito sanitario e sociale, soprattutto per quanto concerne : riduzione delle complicanze post operatorie rispetto alle tecniche a cielo aperto , riduzione dei giorni di ospedalizzazione, più rapido recupero funzionale del Soggetto, riduzione della spesa sanitaria.
Ben inteso che tali procedure percutanee non sostituiscono affatto le convenzionali metodiche a cielo aperto, di più antica memoria, è certo che, in casi selezionati con una corretta indicazione, che compete esclusivamente al medico operatore, possano garantire eccellenti risultati con una significativa riduzione di complicanze e reliquati post operatori .
Presso L’Istituto Ortopedico Franco Scalabrino di Messina, le procedure percutanee mini invasive con DeKo, Laser, Ozono, Radiofrequenza etc, impiegate da anni, stanno garantendo dei risultati interessanti che incoraggiano gli operatori a proseguire su questa strada.