Diffamò cittadini, condannato sindaco De Luca a multa

Il tribunale di Messina ha condannato il sindaco di Messina Cateno De Luca al pagamento di una multa di 1800 euro, oltre le spese processuali per diffamazione. Secondo l’accusa De Luca nel 2012, in due comizi chiamati “Nomi e cognomi”, avrebbe diffamato tre residenti di Fiumedinisi proprietari di alcuni appezzamenti in dei terreni dove De Luca voleva ottenere dei finanziamenti europei. I comizi furono ripresi da una tv locale e De Luca definì i cittadini come appartenenti ad unaconfraternita di farisei e traditori della Sicilia”, “calunniosi accusatori” e “imbroglioni”.
“Ovviamente Proporremo appello – ha commentato su facebook Cateno De Luca – Le frasi sono contestualizzate in un ragionamento più complessivo di campagna elettorale di marzo – giugno 2012 dal clima velenoso provocato con il contributo dei destinatari dei miei epiteti. Di questo il giudice oggi ne ha tenuto parzialmente conto ed in appello siamo certi di poter ottenere la completa assoluzione”.