Messina, riattivata al Policlinico “G.Martino” la normale attività ambulatoriale [DETTAGLI]
Al Policlinico di Messina riprendono le attività ambulatoriali anche per le prestazioni che non rientrano tra le emergenze e urgenze
Il Policlinico di Messina, in base alle disposizioni regionali e all’attenuazione dell’emergenza sanitaria, riattiva l’attività ambulatoriale anche per le prestazioni che non rientrano tra le emergenze e urgenze.
Fino al 30 giugno priorità ai pazienti con impegnativa in classe D
Fino al 30 giugno 2020 l’azienda ospedaliera darà priorità a coloro i quali avevano un’impegnativa in classe D (differibile) e, in base alla prenotazione, avrebbero dovuto fruire dei servizi nel periodo di emergenza.
L’Azienda provvederà a contattarli per verificare se la prestazione sia ancora effettivamente necessaria o meno. Nell’eventualità in cui la stessa fosse da erogare, l’azienda ospedaliera indicherà la nuova data di appuntamento.
Guanti e mascherine obbligatori
L’accesso al Policlinico dovrà avvenire rigorosamente nell’orario previsto, muniti di mascherina e guanti e senza accompagnatori (se non nel caso di pazienti fragili o minori). Qualora invece la prestazione non fosse da erogare, per scelta del paziente, la stessa sarà annullata.
Da luglio priorità ai pazienti con impegnativa in classe P
Dall’1 al 31 luglio 2020, poi, si procederà a ripetere la stessa operazione per coloro i quali avevano un impegnativa in classe P (programmabile) e, in base alla prenotazione, avrebbero dovuto fruire dei servizi nel periodo di emergenza.
Garantite le prestazioni per emergenze e urgenze
Nelle more il Policlinico continuerà, ovviamente, a erogare le prestazioni relative a emergenze e urgenze.
Nel momento in cui verranno smaltite le liste d’attesa, l’azienda ospedaliera procederà a fissare nuovi appuntamenti. Pertanto, pure coloro i quali avevano prenotazioni con impegnative in classe D o P per i mesi di giugno e luglio non dovranno presentarsi, a meno che l’azienda non provveda appositamente a contattarli. Anche le prestazioni che salteranno nei mesi di giugno e luglio saranno recuperate successivamente.