Asilo Comunale di San Licandro, Laimo: “Un fiore all’occhiello ancora chiuso”

L’asilo comunale di San Licandro è stato interamente ristrutturato grazie ai fondi Pac, ma purtroppo ancora i cancelli rimangono chiusi a causa di qualche intoppo burocratico; difatti la struttura è praticamente pronta da luglio 2019 ma manca ancora l’autorizzazione finale da parte dell’ ASP di Messina e da sistemare qualche “dettaglio tecnico” da parte di qualche dipartimento.
È ciò che scrive in una nota il consigliere della V Circoscrizione Franco Laimo, il quale ricopre anche la veste di Presidente del Comitato di Gestione dell’asilo di San Licandro: “abbiamo provveduto a stilare le graduatorie in tempi record, assieme al Comitato di gestione dell’asilo ed in sinergia con la Messina Social City, e lo stesso Direttore Dott. Romano, collaborando ed interloquendo al meglio”.
Purtroppo però nonostante i vari solleciti diverse famiglie ancora sono rimaste escluse poiché soltanto 20 bambini, dei 48 ammessi, sono stati temporaneamente dislocati nella struttura delle suore di Santa Chiara, struttura che presenta “qualche criticità” dovuta anche all’età dello stabile stesso.

Per molti genitori, che hanno deciso di iscrivere ed inserire per la prima volta i loro figli presso la sede di San Licandro è stato recato certamente un disagio logistico non indifferente; la struttura di Santa Chiara, seppur tenuta in ottime condizioni dalle suore del plesso stesso, risulta di fatto una struttura “vecchia” ed inadeguata oggi, secondo le nuove ed ultime normative che regolano gli asili nido e gli asili dell’infanzia non più a norma rispetto i nuovi adeguamenti.
Inoltre la struttura di Santa Chiara non ha adeguato materiale didattico ed i bambini non possono fare attività ludiche consone all’età ma per forza maggiore sono costretti a praticare altra attività ludica con dei giochi ormai non più in piena regola appartenente al plesso risalenti agli anni 70/ 80.
Essendo che la dimensione sociale di un bambino comincia il giorno in cui varca la soglia di casa per entrare in un istituzione diversa dalla famiglia, Il Nido è dunque la prima tappa di socializzazione ed in tal sistemazione chiaramente non vedo un passaggio adeguato. Tale sistemazione, seppur in maniera momentanea, finisce poi per non rispettare in pieno il valore strutturale ed educativo didattico per la sicurezza del piccolo discente.
Da non sottovalutare poi che per i nuovi genitori ed i nuovi bambini vi è un “inserimento fittizio” in quanto il bambino poi dovrà inserirsi nuovamente presso un’altra struttura, dunque può destabilizzare l’ingresso vero e proprio che poi dovrà essere un abituè per il per il piccolo bambino.

Ricevo quotidianamente tantissime richieste dalle tante famiglie che hanno iscritto i propri piccoli all’asilo comunale, tantissime le lamentele e le domande in merito alla riapertura dello stabile di Via Leonardo Sciascia, prosegue Laimo, ricordando che la struttura pronta ormai da mesi sarà un vero e proprio gioiello per la città di Messina: ristrutturata secondo le nuove norme di legge avrà ambienti climatizzati, pannelli solari, interni nuovi di zecca, locali interni totalmente a norma e praticamente nuovi, giochi emobilia nuovi e persino le culle utilizzate per i più piccoli sono nuove di zecca.
Ci auspichiamo conclude Laimo che entro il mese di ottobre si possa porre la parola fine ai disagi per le tante famiglie dei piccoli scritte l’asilo comunale di San Licandro ed aprire finalmente le porte di questa bellissima struttura.