ATM replica alle Organizzazioni Sindacali CGIL e UIL sul nuovo piano esercizio

ATM replica alla nota delle Organizzazioni Sindacali CGIL e UILTrasporti  sul nuovo piano trasporti:

In riferimento all’ analisi ed alle critiche prodotte da Filt, CGIL e UIL trasporti e riportate dal vostro giornale l’Azienda Trasporti Messina considerando inesatte e fuorvianti parecchie delle affermazioni contenute nel comunicato, tiene a precisare quanto segue:

1) Shuttle – Le sigle sindacali parlano di un aumento dei tempi del percorso dello Shuttle in termini di tempo “scoprendo “ che da 100 minuti il tragitto, nel nuovo piano di esercizio, si fa in 120 minuti. Come si evince dagli orari (visibili nel sito ATM) l’orario di percorrenza è rimasto per tutte le corse sotto i 100 minuti, mentre nelle ore di punta è stato portato a 110 per permettere agli autisti di compensare il traffico cittadino, come già accaduto questo inverno; riteniamo pertanto ingiustificati i toni ed i giudizi negativi sull’efficienza dei tempi di percorrenza.
2) Shuttle (2) – Le sigle congiunte parlano di “fallimento” del piano Shuttle e suggeriscono un ritorno alle origini con conseguente “spezzamento” della stessa linea alla stazione centrale ed il ripristino delle due direttrici nord sud e sud nord; anche su questo punto l’ATM invita a guardare i numeri e interpellare i veri utenti della linea 1, cioè i cittadini; dai riscontri quotidiani e mensili risulta che questa linea ha avuto un incremento del 40% rispetto alle due linee precedentemente utilizzate (il 2 ed 79), ha un altissimo gradimento sia sugli studenti che la considerano indispensabile per i loro spostamenti , non solo scolastici, e sia dai quartieri dove addirittura registriamo continui inviti a prolungare il servizio Shuttle anche nelle periferie non raggiunte (vedi Torre Faro , Ponte Gallo, ospedale Papardo), in quanto per la prima volta questo tipo di servizio è utilizzato e apprezzato anche dall’utenza che si reca al lavoro in orari prima non compatibili. Grande apprezzamento è stato inoltre riscontrato in estate con flussi continui dei ragazzi dalla zona sud alla zona dei lidi, dai turisti con presenze frequenti in direzione nord e dalle linee notturne aumentate a 5 per far fronte all’ingente richiesta e indispensabili per aumentare la sicurezza dei ragazzi (e non).
3) Linea 24 – Altra criticità segnalata dalle sigle sindacali sarebbe quella della zona nord con alcuni esempi: la linea 24, “con un percorso che esclude gran parte della zona nord” e la linea 32. Per quanto riguarda la linea 24 che da Sperone e Parpardo lo scorso anno raggiungeva il terminal Annunziata con passaggio dalla Panoramica, va detto che l’intervento messo in campo dal nuovo piano di esercizio ha raddoppiato i bus in servizio su questa linea e prolungato la stessa fino alla Stazione Centrale con passaggio da Via Regina Elena toccando oltre la Panoramica tutta la Circonvallazione; si sono quindi potenziati i collegamenti e non, come riporta la nota, ridotti.
4) Linea 32 – La linea 32 viene indicata come deficitaria in quanto “ serve l’ospedale Papardo solo in andata, tanto che il servizio è offerto da una navetta privata dell’ospedale” ; anche qua si fa confusione essendo il servizio in oggetto migliore di quello precedente, abbiamo oggi infatti un collegamento diretto dalla Stazione centrale con passaggio dalla Panoramica ogni ora, che prima non c’era, ed un collegamento dal Teminal Annunziata, via litoranea, ogni 45 minuti diretto, invece della navetta (linea 31) da prendere ogni ora dopo il tratto da fare con lo Shuttle.
5) Linea 3 e 3bis – La linea 3 (Pezzolo) è stata potenziata con , appunto, la 3 bis, in aggiunta al servizio precedente; purtroppo a causa di una frana il sevizio prevede un trasbordo su un bus più piccolo.
6) Linee 22 e 20 – Queste due linee raggiungono ora la Via Pietro Nenni con conseguente (ed apprezzato) allargamento di una grande utenza nella parte alta dell’Annunziata.

Tutte queste modifiche migliorative, sono state adottate dopo gli incontri con le Circoscrizioni, alla presenza del Vicesindaco-Assessore alla Mobilità Urbana, del Dirigente della Mobilità Urbana e dell’Esperto del Dipartimento Mobilità Urbana Ing. Leonardo Russo e soprattutto, anche approvate in Commissione Orari e Turni, in data 18.09.2019, dai Rappresentanti di tutte le OO.SS., ivi compresi i Rappresentanti della CGIL e della UIL.

Inoltre, l’occasione è utile per ricordare che, i ritardi talvolta accumulati, sono spesso effetto della sosta vietata o selvaggia nelle corsie preferenziali. A Tal riguardo è stato chiesto un ulteriore impegno alla Polizia Municipale che sta cominciando a dare i primi riscontri positivi.

Ringraziando le sigle sindacali per le critiche che devono servire per migliorare il servizio, chiediamo alle stesse una maggior obiettività nelle analisi e nelle conclusioni.