Dissesto idrogeologico: in gara i lavori per consolidare il versante sud del promontorio di Capo d’Orlando

A rischio un vasto nucleo di abitazioni di Capo d’Orlando, entro il prossimo 28 luglio la presentazione delle domande per partecipare alla gara

E’ stato fissato per il prossimo 28 luglio il termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla gara che dovrà assegnare i lavori di consolidamento del versante sud del promontorio di Capo d’Orlando.

Si tratta di una parete che a causa della sua instabilità minaccia un vasto nucleo di abitazioni della cittadina del Messinese, a forte vocazione turistica, che ricade nel comprensorio dei Nebrodi.

I lavori si attendevano da almeno mezzo secolo

L’intervento che oggi sta per realizzarsi grazie all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. I lavori si attendevano da almeno mezzo secolo.

Fino ad oggi, infatti, ai ripetuti campanelli d’allarme rappresentati da una interminabile serie di smottamenti superficiali. Finora era stato impossibile porre rimedio per la mancanza di un adeguato finanziamento.

Base d’asta di un milione e 600 mila euro

Risorse che, adesso, sono state assicurate dalla Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce, è pronta ad appaltare tutte le opere necessarie. Si partirà  da una base d’asta di un milione e 600 mila euro.

Il costone da mettere in sicurezza sovrasta, tra l’altro, la via Madonna del Porto. Questa via ogni 22 ottobre viene attraversata dalla processione in onore di Maria Santissima di Capo d’Orlando, la patrona del paese.

Scongiurare il rischio frane a Capo d’Orlando

Un particolare che dà l’esatta percezione della necessità di scongiurare il possibile rischio di una frana improvvisa e dalle conseguenze imprevedibili.

Tra le soluzioni tecniche che si adotteranno per rendere sicura l’intera area è prevista anche la realizzazione di un adeguato sistema di raccolta e di smaltimento delle acque piovane. Servirà ad per impedire tutte quelle infiltrazioni che compromettono la solidità del terreno.