Coronavirus, ecco le misure di sicurezza durante il traghettamento [DETTAGLI]

Caronte&Tourist, Bluferries e Meridiano Lines hanno predisposto una proposta di protocollo da attuare prima possibile per contrastare le infezioni di Covid -19.La proposta punta innanzitutto a minimizzare i tempi del traghettamento, dotare il personale di terra di idonee dispositivi di protezione, distanziare adeguatamente le persone in fila in biglietteria invitandole ad avvalersi di casse automatiche o di altri sistemi di pagamento disponibili e a non fare scendere i passeggeri dai propri mezzi durante la navigazione. Quest’ultima ipotesi è vietata dalla normativa vigente che esclude in modo tassativo la permanenza a bordo dei veicoli di guidatori e passeggeri nel caso di navi di tipo chiuso, per cui Caronte, Bluferries e Meridiano prevedono l’esclusivo utilizzo di navi RO-RO pax bidirezionali “aperte”. Quelle chiuse potranno essere utilizzate se non in casi eccezionali.

I passeggeri potranno scendere dalle auto solo per l’utilizzo dei servizi igienici che, comunque, dovrà essere garantito, previa gestione cadenzata dei flussi in ingresso e uscita mentre i passeggeri pedonali, e cioè coloro che non avranno al proprio seguito alcun veicolo, potranno accomodarsi nei saloni di bordo nel rispetto delle distanze minime da mantenere come previsto dalle norme straordinarie di sicurezza in vigore.

Per minimizzare i tempi del traghettamento e poter utilizzare unicamente navi aperte (aventi una minore capacità di carico di quelle chiuse) le compagnie ritengono indispensabile concentrare il traffico diretto a Caronte & Tourist presso lo scalo di Messina “Rada San Francesco” e il traffico di Bluferries presso lo scalo di Messina “Stazione Marittima”, poiché trattasi di itinerari notevolmente più brevi (durata 20’) rispetto al collegamento tra Villa San Giovanni e il porto di Tremestieri (durata 50’) che non è idoneo per lo svolgimento di un servizio con carattere d’emergenza e con una sensibile limitazione dell’utilizzo dei locali pubblici di bordo. Solo il vettore Meridiano lines, imbasato su Reggio Calabria, continuerà ad operare da Tremestieri in quanto le distanze tra Reggio Calabria e Tremestieri è inferiore a quella con porto storico di Messina. Prevista naturalmente la chiusura dei servizi di bordo non essenziali come bar ed esercizi commerciali.