De Domenico (PD): “Nuovo impianto TMB (trattamento meccanico-biologico) di gestione dei rifiuti a Rometta?”

In data odierna ho presentato all’Assessore Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità Alberto Pierobon, una interrogazione in ordine alle attività poste in essere negli ultimi giorni dalla SSR Messina Area Metropolitana.
In particolare – sottolinea l’On. De Domenico- il 18 dicembre 2018 è stata convocata l’assemblea dei soci della S.S.R. Messina Area Metropolitana per deliberare in merito all’unico punto all’ordine del giorno: “Approvazione del documento di aggiornamento del Piano D’Ambito“. Tale aggiornamento scaturirebbe da una richiesta, inoltrata il 12/1/2017 dal Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, finalizzata ad elaborare un nuovo Piano d’Ambito ai sensi di quanto previsto dalla Legge Regionale dell’8 aprile 2010.
Nel proposto aggiornamento del Piano d’Ambito emerge l’intenzione di individuare un sito dove collocare un impianto TBM (trattamento meccanico-biologico) dei rifiuti, genericamente tra i comuni di Rometta, Saponara e Villafranca Tirrena, tuttavia, è noto che esiste già una manifestazione d’interesse di un privato che offrirebbe un’area nel comune di Rometta che presenta caratteristiche incompatibili con un impianto TMB, ossia è vicina al centro abitato, è nelle immediate adiacenze di un torrente e di sorgenti di acqua ed è priva di viabilità adeguata.

Tale scelta, che a quanto risulta non è stata mai concertata con le rispettive amministrazioni, appare incomprensibile, quasi a volere penalizzare le amministrazioni virtuose, trattandosi di comuni della provincia che si sono maggiormente contraddistinti nella raccolta differenziata, ed in particolare Rometta, negli ultimi anni è stato sempre tra i primissimi comuni di tutta la Sicilia.

La proposta –continua De Domenico- appare, altresì intempestiva in considerazione dei manifestati propositi di radicale riforma della materia da parte del Governo Regionale, in virtu di quanto previsto nel Disegno di Legge n. 290, presentato dal Governo regionale al fine di riformare la gestione integrata dei rifiuti, è attualmente al vaglio della Commissione Bilancio dell’Ars, dopo essere stato approvato dalla commissione Ambiente, Territorio e Mobilità.

Infatti l’articolo 15 del DDL n. 290 istituisce le Autorità di governo d’ambito dei rifiuti (AdA), alle quali sono attribuite le funzioni di organizzazione dei servizi, di scelta della modalità di gestione, di determinazione delle tariffe all’utenza nel rispetto delle disposizioni di settore e, fatte salve le competenze dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), di affidamento della gestione, di stipula del contratto di servizio e la relativa vigilanza e controllo. Inoltre, il comma 5 dell’art. 15 del DDL n.290 attribuisce alle AdA la responsabilità di adottere i Piani d’Ambito dei rifiuti urbani relativi ai territori di propria competenza.

Ciò premesso -conclude l’On. Francesco De Domenico- l’interrogazione è finalizzata a conoscere quali siano le reali determinazioni della SSR Messina Area Metropolitana; quale è l’iter amministrativo seguito e quali altre proposte di ubicazione di siti siano state valutate e se sono state presentate le relative richieste di autorizzazione. Infine a sapere se l’Assessore dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità non ritenga più opportuno, nell’ambito dell’attuale fase di transizione, determinata dalla presentazione di un Disegno di Legge di riforma dell’intero settore dei rifiuti, elaborato dal suo stesso Assessorato, limitare ovvero sospendere l’adozione di provvedimenti di programmazione da parte delle S.S.R.