Messina: in città tornano a zampillare le fontanelle pubbliche
Le fontanelle pubbliche, che dalla fine degli anni ’70 andarono lentamente dismesse, erano un piacevole ricordo di una Messina accogliente e piena di vita raccontata ormai dai messinesi di una certa età
Era stato programmato al tavolo di concertazione, voluto dal Sindaco Cateno De Luca, tra gli Assessori e i Presidenti delle Società Partecipate riunitisi nel mese di marzo per progettare il piano di riqualificazione del centro Storico finalizzato a rendere la città di Messina accogliente, pulita e dotata di servizi.
In quell’incontro, l’Assessore al Turismo Enzo Caruso, aveva proposto al Presidente dell’AMAM Salvo Puccio e all’Assessore all’Arredo Urbano Massimo Minutoli l’istallazione di fontanelle pubbliche nelle piazze principali, maggiormente frequentate dai turisti e dai cittadini, con l’obiettivo di dare ristoro, soprattutto durante la stagione calda, a coloro che decidono di sostare o di passeggiare in città.
Dopo il sopralluogo dei giorni scorsi dell’Assessore Caruso con la Dott.ssa Loredana Bonasera, Consigliera dell’AMAM e con il tecnico Antonio Cardile, durante il quale sono stati scelti i siti ove istallare le fontanelle, ieri sono “apparse” già le prime che verranno dotate quanto prima di sistema di erogazione “a pulsante”, anziché a farfalla, per prevenire lo spreco di acqua.
In attesa di collaudo, le prime fontane pubbliche, in elegante ghisa, sono state istallate a Piazza Duomo, Piazzale di Cristo Re, Piazza Fontana Senatoria. I lavori continueranno per il montaggio anche alla Passeggiata a Mare, Piazza Basicò (Scalinata di Montalto) e Piazza Cairoli.
L’AMAM, continua quindi il suo percorso non solo per la riattivazione delle Fontane Storiche e ornamentali, voluto fortemente dal Sindaco, ma ripristina anche un servizio di cui potranno finalmente godere anche i cittadini che amano trascorrere il tempo libero all’aperto, passeggiando o facendo attività sportiva.
Le fontanelle pubbliche, che dalla fine degli anni ’70 andarono lentamente dismesse, erano un piacevole ricordo di una Messina accogliente e piena di vita raccontata ormai dai messinesi di una certa età.
Nell’ottica del programma di rendere Messina “bella, produttiva e protagonista”, le fontanelle pubbliche rappresentano un ulteriore elemento di decoro per una città che vuole riprendersi il ruolo di città turistica, capace di offrire servizi e bellezza.
“Si confida adesso nel senso civico dei messinesi – dichiara l’Assessore Caruso – che sappiano non solo apprezzare il lavoro che si sta mettendo in atto, ma anche tutelare il patrimonio cittadino che appartiene a tutti e rende la Città presentabile e accogliente. La strada è ancora lunga, ma ce la possiamo fare”.