Messina, l’Istituto “Elio Vittorini” apre i propri cancelli a “Oceans-# e-Twinning The World Aquatic Animal Day”

Venerdì 25 marzo l’I. C. “Elio Vittorini” di Messina ha aperto i propri cancelli al biologo marino Carlo Trombetti, studioso, promotore e divulgatore di azioni di sensibilizzazione degli ecosistemi marini.
La bellissima esperienza, motivo di arricchimento e crescita culturale per docenti ed alunni, è stata realizzata grazie alla prof.ssa Marotta Rosaria, docente di lingua spagnola presso il nostro Istituto, e alla dott.ssa Olivia Cinzia, presidente di Legambiente.
The World Aquatic Animal Day, proposto dal gruppo Oceans, coordinato dall’ambasciatore e-twinning Cayuela Isidoro, rientra nelle azioni programmate nel progetto, volto a promuovere nei giovani spunti di riflessione attiva che passano attraverso un comportamento partecipato di tutti i cittadini.
Il biologo è entrato subito nel vivo della tematica sottolineando la vastità dell’ambiente marino e di come esso vari in rapporto alla vicinanza dal litorale costiero ed alla profondità. Ci si è soffermati sull’esistenza degli ecosistemi che si diversificano per il substrato roccioso o sabbioso. Si è posto l’accento sulla zona di transizione tra ambiente terrestre e quello marino analizzando alcuni organismi appartenenti all’ordine degli Anfipodi, o dei Gasteropode, in grado di sapersi adattare tanto ad un ambiente acquatico che terrestre. Non poteva non mancare una disamina sulla flora marina e la sua colorazione in rapporto alla lunghezza d’onda delle radiazioni riflesse.
Molteplici sono stati gli interventi, tra cui l’attenzione per il riscaldamento globale. In Sicilia, ha sottolineato il biologo, abbiamo il primato delle specie aliene: pesce palla, pesce pappagallo, pesce cobra, tipico dei mari tropicali, la cui presenza nei nostri mari, anni addietro, è stata segnalata dall’osservatorio dello Stretto di Messina. Il riscaldamento delle acque e, nello specifico del Mediterraneo, ha favorito la presenza di specie che entrano in conflitto con quelle già esistenti.
È intrinseco per una varietà dover sopravvivere e riprodursi, ma il problema non sta nel cambiamento, bensì nella sua repentinità.
Importante è stato il messaggio civico rivolto ai nostri alunni sui comportamenti da assumere in caso di animali spiaggiati sia vivi, per poterli curare e rimettere in mare, che morti per risalire alle cause del decesso. Insegnamenti importanti che portano ad una ricaduta civica e sono ascrivibili al progetto Unicef “Scuola Amica” ed al protocollo di Buone Pratiche, al quale la nostra scuola ha aderito di cui referente per Messina è la prof.ssa Rizzo Faranda.
Per il nostro istituto, è stato titolo di grande onore aver avuto la possibilità di ospitare un esperto del calibro del dott. Trombetti: operatore didattico, guida ambientalista ed escursionista, biologo e osservatore di cetacei e responsabile scientifico del progetto di monitoraggio cetacei nelle acque toscane, nell’ambito del progetto Life Gionha “Programma di attività scientifica: monitoraggio delle specie e indagini degli impatti antropici sugli habitat Marino-Costieri”.
Un grazie al D. S. Giovanni Maisano e ai docenti della scuola dell’infanzia, delle classi V della scuola primaria e alle prof.sse Lucia Costantino (corso C) e Paola Romano (classe 1^ A), che si sono prodigati in quest’esperienza formativa nell’ottica di una scuola inclusiva ed aperta al territorio.