Messina, M5s: “Una Consulta dello sport per promuovere la cultura sportiva”

La proposta di delibera del gruppo consiliare, che prevede l’istituzione di un organismo di partecipazione e confronto. Andrea Argento: «Uno strumento grazie al quale Associazioni e le realtà del territorio potranno finalmente far sentire la propria voce e prendere parte alle scelte amministrative»

La diffusione dell’attività sportiva a tutti i livelli, la promozione dell’associazionismo, la valorizzazione degli impianti e il coinvolgimento delle scuole. Sono solo alcuni degli obiettivi della “Consulta dello Sport”, un organismo di partecipazione e confronto tra le istituzioni e le realtà politiche, sociali ed educative del territorio.

A chiederne l’istituzione, in una proposta di delibera, è il gruppo consiliare del M5s, che chiama in causa quanto già previsto dal vigente Statuto Comunale con l’obiettivo di valorizzare e sostenere ogni iniziativa che favorisca la diffusione dello sport a Messina, soprattutto a fronte delle conseguenze della pandemia da Covid 19, che ha fortemente penalizzato le associazioni e le realtà cittadine.

«Lo sport – spiega Andrea Argento, promotore dell’iniziativa – è una risorsa fondamentale per l’integrazione sociale e culturale dei cittadini, ed è nostro dovere rendere più accessibile a quante più persone possibile la pratica delle attività motorie per affermare i valori di dignità umana, di pacifica convivenza e di parità di genere.
Purtroppo, le restrizioni dettate dalla pandemia hanno inferto un duro colpo a tantissime realtà del territorio, che devono essere messe adesso nelle condizioni migliori per ripartire. L’obiettivo della Consulta è quello di dare voce a tutte le parti in causa (dalle scuole al Coni, passando per le Associazioni ed organismi sportivi), attraverso uno strumento che dia la possibilità di partecipare attivamente alla vita amministrativa: un luogo di dibattito per proporre idee e soluzioni, attraverso un confronto diretto con il Consiglio e la Giunta».

«La Consulta, composta dai rappresentati del Coni e del Cip, degli organismi sportivi (Federazioni, Discipline Associate ed Enti di Promozione), dalle Associazioni e Società sportive e dai Dirigenti scolastici – prosegue Argento – avrà il compito di formulare analisi e proposte sui problemi generali dello sport, promuovere l’associazionismo sportivo e incentivare le attività motorie all’interno degli istituti scolastici, nonché quello di collaborare con gli organi competenti e con l’Amministrazione Comunale per un miglior utilizzo degli impianti».

Nello specifico, il comitato di coordinamento avrà il compito di:

a) predisporre proposte e piani da sottoporre all’esame della Assemblea;

b) approntare i programmi esecutivi da sottoporre alla Amministrazione Comunale, sulla base degli indirizzi generali forniti dall’Assemblea;

c) costituire Gruppi di studio a cui affidare l’approfondimento di temi specifici e coordinare gli stessi;

d) esprimere parere consultivo sul piano degli investimenti annuali e pluriennali per la realizzazione di opere sportive di rilevante interesse cittadino;

e) promuovere studi e ricerche in materia di realizzazione, ampliamento e miglioramento di impianti e servizi sportivi.