Messina, “referendum Montemare”, Interdonato: rinviare il quesito referendario e accorparlo alle Elezioni Regionali

Il presidente vicario del Consiglio Comunale di Messina, Nino Interdonato, in rappresentanza del movimento politico Sicilia Futura prende parola sulla questione “referendum Montemare” chiedendo al Commissario Leonardo Santoro ed all’assessore regionale agli Enti Locali Marco Zambuto il rinvio del quesito referendario ed il contestuale accorpamento alle Elezioni Regionali in programma il prossimo autunno.

«Per permettere ai messinesi un tranquillo esercizio del diritto di voto e poter così meglio ponderare la delicata questione, stante l’ingolfamento dettato da ben 8 schede che verrebbero consegnate agli elettori nella giornata già stabilita del 12 giugno, rappresento a nome di Sicilia Futura una esigenza dettata dal buon senso.
Per la città di Messina – ha proseguito Interdonato – è un momento molto delicato sotto vari aspetti, molti dei quali legati alla scelta che verrà fatta per stabilire da chi i messinesi vorranno essere governati nei prossimi cinque anni. Senza quindi entrare nel merito dell’importante Referendum denominato “Montemare” abbiamo inteso evidenziare, pur comprendendo le ragioni del contenimento dei costi, l’imprescindibile esigenza di sgravare gli elettori di una ulteriore scheda che si andrebbe ad aggiungere alle altre 2 per le elezioni Amministrative e 5 per i Referendum nazionali.