Messina, Tari e agevolazioni, Gioveni: Un’Attesa che Mette a Dura Prova i Contribuenti

Nella città di Messina, ieri è scaduta la prima rata della Tari (Tassa sui Rifiuti) e, purtroppo, ancora oggi il Consiglio Comunale non ha emanato la delibera relativa alle riduzioni ed esenzioni del tributo. Questa situazione ha creato notevole confusione tra i contribuenti, che erano potenziali beneficiari delle agevolazioni.

Il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha sollevato questo problema, sottolineando che la delibera n. 405 era stata approvata dalla Giunta il 9 agosto scorso e che era stata comunicata ampiamente alla cittadinanza, causando confusione. Di fronte all’assenza del provvedimento, Gioveni ha chiesto alla presidente della Commissione Bilancio, Margherita Milazzo, di sollecitare la trasmissione della delibera.

Molti cittadini, che in teoria avrebbero potuto beneficiare delle riduzioni e delle esenzioni previste, hanno scelto di non pagare la prima rata scaduta ieri, pensando di rientrare nell’esenzione totale. Altri, invece, hanno deciso di versare il tributo con dubbi e incertezze.

Gioveni ha sottolineato che se questa tendenza dovesse persistere, c’è il rischio concreto che si arrivi alla scadenza della seconda rata, fissata per il 30 novembre, senza che siano state pubblicate le graduatorie dei beneficiari.

L’esponente di Fratelli d’Italia ha spiegato che ci sono ancora molte tappe da affrontare e che richiederanno tempo: l’esame in Commissione Bilancio, l’approvazione in Consiglio Comunale, la stesura del bando e la sua pubblicazione, che richiederà almeno 30 giorni. A ciò si aggiunge il tempo necessario agli uffici per esaminare le numerose istanze, la pubblicazione delle graduatorie e la gestione dei possibili ricorsi.

Gioveni ha concluso affermando che ha chiesto a Margherita Milazzo di accelerare la trasmissione della delibera, poiché i tempi per completare questo iter sono tutto fuorché brevi. L’obiettivo è quello di venire incontro concretamente alle famiglie che potrebbero beneficiare delle agevolazioni fiscali e garantire loro una chiara e tempestiva risposta.