Messina, Tribunale conferma Legittimità Assunzioni con “Long List” alla Messina Social City

Il Tribunale di Messina – Sezione Lavoro ha emesso la sua prima sentenza di merito riguardante il controverso maxiconcorso per le assunzioni presso la Messina Social City. La decisione del Tribunale, resa nota il 27 marzo 2024, ha confermato la validità delle procedure adottate dalla partecipata del Comune di Messina nel processo di selezione del personale tramite la cosiddetta “long list”. Il Tribunale ha respinto il ricorso presentato da alcuni candidati esclusi, condannandoli anche al pagamento delle spese legali.

Il concorso, bandito dalla Messina Social City per reclutare personale per vari ruoli professionali tra cui autisti, cuochi, assistenti sociali, ASACOM e psicologi, ha visto la partecipazione di oltre 13.000 candidati. Dopo la pubblicazione delle graduatorie provvisorie nel settembre 2022, l’Azienda ha effettuato controlli approfonditi che hanno rivelato alcune irregolarità nelle dichiarazioni dei candidati. Di conseguenza, è stata adottata una procedura di validazione delle domande al fine di affrontare tali criticità.

La decisione del Tribunale ha confermato la legittimità di questa scelta, accogliendo la tesi difensiva dell’avvocato Santi Delia, che ha sostenuto che il processo di validazione non ha introdotto criteri di valutazione aggiuntivi rispetto a quelli previsti nel bando. Il Tribunale ha anche sostenuto che la riduzione dei punteggi attribuiti ai candidati in fase di formazione delle graduatorie provvisorie è stata corretta, poiché alcuni candidati non possedevano l’esperienza specifica richiesta per i ruoli a cui aspiravano.

Il sindaco di Messina, Federico Basile, ha accolto con favore la decisione del Tribunale, sottolineando che conferma la correttezza e la legittimità delle azioni intraprese dall’Amministrazione. Anche la presidente della Messina Social City, Valeria Asquini, ha espresso soddisfazione per la sentenza, affermando che la procedura adottata era l’unica praticabile data l’eccezionale mole di partecipanti al concorso. Asquini ha ribadito l’impegno dell’azienda nel garantire l’assistenza ai cittadini nei servizi sociali, oltre a preservare il merito dei concorrenti. Infine, ha indicato che questa esperienza sarà utile per il futuro nel raggiungere gli obiettivi istituzionali della Messina Social City.