Partito della Rifondazione comunista: Lunedì 10 Dicembre seminario di studio sul decreto sicurezza

Seminario di studio sul decreto sicurezza organizzato dal Partito della Rifondazione comunista – Messina e Sicilia
Lunedì 10 dicembre, dalle 16.00 alle 19.00 nei locali del PRC in Via Santa Marta n. 165, a Messina, interverranno:
Fulvio Vassallo Paleologo– Università di Palermo- giurista
Antonio Mazzeo – giornalista e insegnante
Chiuderà i lavori il segretario regionale del PRC Mimmo Cosentino
Il documento del seminario :
“Il 28 novembre 2018 è passato alla Camera il decreto sicurezza. Con questo decreto centinaia di richiedenti asilo rischiano di essere messi in strada perché il permesso di soggiorno per motivi umanitari è stato cancellato. Possiamo definirci una nazione razzista, incapace di tenere un sistema che doveva sempre più rafforzare l’accoglienza e l’integrazione.
Col decreto sicurezza saranno tagliati i corsi di formazione professionale, corsi di italiano, tirocini, assistenti sociali, mediatori culturali.
Il decreto votato e approvato il 28 novembre, affronta le tematiche inerenti l’immigrazione con strumenti sempre più repressivi e proibizionisti vecchi, che mostreranno la loro inefficacia e tendenza a far crescere il business dell’accoglienza e della detenzione a partire dai rimpatri che sicuramente non verranno effettuati perché sarà impossibile eseguirli per vari motivi, fino ad arrivare alla chiusura dei pochi progetti Sprar a favore della realizzazione di mega centri in cui rinchiudere anche chi è in attesa della risposta alla domanda di asilo.
Donne, bambini, giovani donne e uomini rischiano di trovarsi in una maggiore di fragilità e di insicurezza. Altro che sicurezza! In Sicilia i mega centri hanno messo in atto le politiche repressive del decreto e molte famiglie con bimbi piccoli si ritrovano in strada con l’assistenza dei volontari e di tutte quelle persone che rifiutano tale barbarie.
L’intero testo stravolge lo Stato di diritto e contiene norme volte a reprimere qualsiasi forma di conflitto sociale.
Il Partito della Rifondazione Comunista da sempre si batte contro tali leggi repressive e continuerà ad esprimere il proprio dissenso a tutto il pacchetto del decreto sicurezza, a partire dal I° Seminario sulla parte che riguarda l’immigrazione e la gestione sempre più violenta e razzista della protezione dei migranti e dei richiedenti asilo.”