Radici: La città Metropolitana di Messina merita una fiera internazionale.

Di anno in anno la città dello stretto ha visto trasformare la Fiera Campionaria in un mercatino scoperto che vive qualche giorno di Agosto, grazie alle straordinarie tradizioni messinesi. Inizia cosi la nota del presidente Associazione Radici Dott. Fabio Morabito che prosegue;

L’Associazione RADICI ritiene che sia giunto il momento che la città Metropolitana di Messina abbia una vera fiera e non con tutto rispetto un parco giochi all’aperto e qualche bancarella. 

Perché mai Verona o Milano tanto per fare un esempio, devono avere delle fiere che lavorano tutto l’anno e Messina, con la sua provincia, porta della Sicilia, non deve avere una simile occasione?

Perché mai a Milano e devono proporre la degustazione della granita siciliana e Messina non può avere una sua fiera enogastronomica che illustri al mondo intero che cos’è una granita piuttosto che un cannolo o un arancino. 

Fiera enogastronomica ma non solo ovviamente: una fiera che sia operativa tutto l’anno e che si occupi di enogastronomia ma anche di tutt’altro: ingegneria, motori, arte, mostre e tanto altro. 

Nonostante i lavori che stanno interessando l’attuale fiera, RADICI ritiene che sia di fondamentale importanza ricercare sul territorio un luogo adatto per realizzare una fiera Internazionale a tutti gli effetti, in cui gli operatori commerciali possono confrontarsi creando lavoro e consumi e che veda Messina con la sua provincia assoluta protagonista. 

Un ubicazione con parcheggi, collegata strategicamente e che dunque possa dare un respiro economico alla città e alla provincia. Ovviamente la Fiera di viale della Libertà potrebbe ospitare eventi, soprattutto estivi, mantenendo la sua straordinaria poesia messinese.