Ritrovato il corpo di Aurelio Visalli, il militare disperso in mare a Milazzo
Ritrovato senza vita il corpo di Aurelio Visalli, il secondo capo della Guardia Costiera di Milazzo che ieri pomeriggio è morto durante le operazioni di salvataggio di un quindicenne rimasto in balia del mare in tempesta. Visalli è stato ritrovato stamattina intorno alle 8, nel mare antistante la “puntitta”, alla ngonia Tono dove si erano concentrate le ricerche. A ripescare il cadavere è stato l’equipaggio della motovedetta della Capitaneria di porto sulla quale il giovane sottufficiale aveva prestato servizio. Nelle prossime ore verrà restituito ai familiari per organizzare i funerali. Visalli era residente a Venetico, lascia una moglie e due figli piccoli.
Camera ardente nell’aula consiliare del Comune di Milazzo
Nel pomeriggio di oggi la salma del sottufficiale è stato trasportata nella sala consiliare del Comune di Milazzo, dove è stata allestita la camera ardente. A trasportarlo sono stati gli stessi colleghi che lo hanno cercato da ieri pomeriggio fino al ritrovamento di stamattina nelle acque del Tono. La Procura di Barcellona, che non ha ritenuto necessaria l’autopsia, ha aperto un fascicolo per ricostruire quanto accaduto ieri e per accertare eventuali responsabilità. Ancora incerta la data dei funerlai, che potrebbero svolgersi nel Duomo di Milazzo o nella chiesa di Venetico.
Siracusano (FI): “perdiamo un servitore dello Stato, cordoglio alla famiglia”
D’Angelo (M5S): “Visalli ha dato la vita svolgendo il suo dovere di aiuto e soccorso alla comunità. E’ un eroe”
“La notizia che nessuno avrebbe voluto ricevere è arrivata. Il Secondo Capo della Guardia Costiera Aurelio Visalli, che ieri non ha esitato a buttarsi in mare per salvare un ragazzino in balìa delle onde, non ce l’ha fatta. Il suo corpo è stato ritrovato questa mattina dai colleghi della Guardia Costiera, davanti il litorale di Milazzo.Aurelio ha dato la vita nello svolgimento del suo dovere di soccorso e aiuto alla collettività, onorando con il suo coraggio e altruismo la divisa che aveva scelto di indossare. Esprimo vicinanza alla famiglia di questo giovane eroe, che lascia una moglie e due bambini e ai colleghi”, così in una nota la senatrice messinese Grazia D’Angelo (M5S).
Il cordoglio della Cisl Messina