“Winter is coming” il 6 e 7 settembre chiude la stagione estiva del Teatro dei 3 Mestieri

Chiude così, su uno spettacolo che guarda proprio all’imminente inverno, una stagione estiva dal bilancio estremamente positivo. Mentre il direttore artistico Stefano Cutrupi e il direttore amministrativo Angelo Di Mattia progettano già la rassegna teatrale invernale e ampliano l’offerta formativa della scuola con nuovi corsi e laboratori.

Terza produzione Teatro Dei 3 Mestieri di Messina, “Winter is coming” nasce dalla miscela esplosiva di intenti che sta alla base del progetto e reclama la messa in scena della verità trasfigurata sulle tavole del palcoscenico.
Il testo è di Giusi Arimatea, la regia di Marcantonio Pinizzotto. Unica interprete Milena Bartolone, alle prese con un monologo bisbetico che esige di continuo sottrazione e addizione di teatralità.
Chiave di volta registica è stata infatti l’amplificazione sulla scena delle dicotomie dell’esistenza in virtù delle quali ogni angolazione risulta essere parziale, tuttavia imprenscindibile nella cognizione dell’insieme.

Bianco o nero? Partenza o ritorno? Campagnola o SUV? Angelo o demone? Spazio o tempo? Replicante o umano? Odio o amore? Tragedia o commedia? Vuoto o pieno? Pop o rock? Signora o signorina? Disciplina o rivolta? Mezzo o fine? Luce o buio? Epicureismo o stoicismo? Contenitore o contenuto? Ikea o Alivar? Lavoro o casa? Equilibrio o instabilità? Silenzio o grida? Sesso o castità? Mercato libero o mercato tutelato? Corpo o anima? Esplosione o implosione? Nastro o file? Relazione o indipendenza? Prosa o poesia? Vivere o sopravvivere? Riccio o liscio? Povertà o ricchezza? Individuale o collettivo? Volo o schianto?
Siamo o non siamo? Questo è il problema.
“Winter is coming”, dimenandosi tra i contrari, intralcia il manicheismo collettivo, sostituisce al giudizio sintetico a priori quello riflettente e compone e scompone metodicamente il fuori partendo da quel prodigioso dentro ove dimora il caos.

A partire dalle ore 20.30 è in programma un apericena.