Bluferries, aumento corse giornaliere aliscafi: soddisfatta Uiltrasporti

Nuovi orari per i collegamenti marittimi veloci  di Bluferries nella tratta Messina-Villa San Giovanni dal 9 dicembre in coincidenza al cambio orario dell’offerta commerciale Trenitalia.
Finalmente si parte sul serio – esclama con soddisfazione Michele Barresi segretario generale della Uiltrasporti di Messina – è un primo ma significativo incremento  delle corse giornaliere tra le due sponde dello stretto che questo sindacato sollecita da tempo . Sono solo due le corse in più che si aggiungono in questa fase  – continua la Uiltrasporti- ma la rimodulazione degli orari prevede anche utili coincidenze con tutti i treni Alta Velocità sulla sponda Calabrese e finalmente  anche con il treno Freccia Argento 8353 in arrivo alle 22 a Villa San Giovanni i cui passeggeri  troveranno, dopo anni di disagi ,  finalmente la continuità territoriale con il mezzo veloce della flotta pubblica. Positivo è anche l’aumento dell’arco temporale giornaliero del servizio che si estende dalle 06:20 alle  22:40, con l’introduzione di una nuova corsa in partenza da Messina alle ore 21 e non più alle 19:30 come previsto ad oggi.
Si deve fare certamente di più in termini quantitativi per incrementare l’offerta – continua il sindacato –  ma è già un primo passo in avanti verso una migliore e più efficiente mobilità nello stretto a cui auspichiamo si darà una accelerazione definitiva quando andrà a regime la futura società Blujet che rileverà il servizio dal prossimo 1 gennaio. L’arrivo della nuova nave Trinacria nella flotta Rfi Bluferries ed il rilancio progressivo del servizio di traghettamento veloce con la nascita di Blujet rappresentano dal Gruppo Fs finalmente segnali positivi per  utenza e livelli occupazionali di personale marittimo e dell’indotto messinese, di certo in controtendenza con l’inesorabile dismissione negli anni di numerose attività. Resta nel comparto la ferita aperta della problematica occupazionale dei 72 lavoratori della società privata Liberty Lines – conclude il sindacato – legata al servizio gemello di traghettamento da Messina a Reggio Calabria per il quale rinnoviamo al Ministero la richiesta di interventi e soluzioni urgenti prima che scattino i licenziamenti definitivi delle maestranze.