Cacciotto: “rotatorie a Gazzi per risolvere i problemi viari”

La realizzazione di rotatorie  è divenuta in molti comuni una “regola” ormai costante, un opera che, con pochi investimenti economici, può rappresentare per la viabilità, la mobilità e la sicurezza di una città una svolta ed un vero punto di forza. Le rotatorie o “rotonde” che dir si voglia, hanno cambiato la scorrevolezza del traffico cittadino, ridotto gli incidenti, migliorato l’immagine delle città. Ne è convinto anche il consigliere della Terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto, che dichiara: “Diversi studi hanno dimostrato che le “intersezioni a rotatoria”hanno la capacità, rispetto agli incroci tradizionali, di ridurre morti e feriti, rispondendo così anche ad un dato socio – economico. Insomma sulla bontà di una rotatoria, certamente ci sono pochi margini di divergenze“.  Per tali ragioni, secondo il consigliere “tra le intersezioni che necessiterebbero della realizzazione di una rotatoria, rientra senza ombra di dubbio quella di Gazzi; cioè all’incrocio tra Viale Gazzi – Villaggio Santo – Bordonaro – Villaggio Aldisio – Rione Gescal”.

“In questo incrocio semaforico– scrive il consigliere in una nota rivolta all’assessore Mondello, al Dirigente Pizzino, al Presidente del Corelli, Ministeri e al consiglio della Terza Circoscrizione- è ormai noto il caos viario che da anni si registra, soprattutto nella prima mattinata, nonostante la presenza, a volte, (solo la mattina e per qualche ora) di agenti della Polizia Municipale, che in presenza di una rotatoria, potrebbero essere impiegati diversamente e non a presidio di un incrocio”.

In  passato– ricorda Cacciotto- la Circoscrizione si era espressa con una delibera a favore della istituzione di una rotatoria, accolta con favore da Palazzo Zanca ma, successivamente, il Dipartimento Viabilità non ritenne più fattibile la proposta studiando soluzione diverse, come inversioni di senso di marcia e/o sensi unici. La Circoscrizione espresse dei correttivi, votati con delibera ma, la situazione dell’intersezione di Gazzi è rimasta a tutt’oggi immutata. Bisogna altresì registrare- rammenta il consigliere- ha più volte ha “fatto pervenire questa richiesta agli Uffici di Palazzo Zanca ma, come spesso accade, nessuna risposta è giunta”

Proprio nel Giugno del 2017, presso il Conservatorio Corelli, su invito del presidente Dott. Giuseppe Ministeri– ricorda Cacciotto- in presenza dell’ex Assessore alla Viabilità Cacciola, si è tenuto un incontro per studiare la fattibilità di una rotatoria anche in prossimità dell’ Istituto Quasimodo e del Policlinico Universitario di Messina. Presente all’incontro anche il Consiglio della Terza Circoscrizione; gli attori presenti avevano ritenuto fattibile la possibilità di una rotonda. Purtroppo però, ad oggi, nulla è stato realizzato”. Per tali ragioni il consigliere chiede “di valutare concretamente la realizzazione delle  rotatorie  nelle intersezioni con il Viale Gazzi, anche alla luce delle suddette argomentazioni“.