“Donne&Lavoro, ieri oggi e domani?”, giovedì 7 marzo alle 16.30 alla Cisl Messina

Una riflessione a più voci sulla condizione della donna lavoratrice nel panorama nazionale e nel nostro territorio, attraverso le testimonianze delle donne che sono impegnate nei posti di lavoro e nelle leghe della FNP. È l’intento dell’iniziativa che la Cisl di Messina organizza per giovedì 7 marzo, alle 16.30, in occasione della Giornata Internazionale della Donna.
«Disoccupazione, gap salariale, problemi connessi alla maternità – anticipano il segretario generale Tonino Genovese e la segretaria organizzativa Mariella Crisafulli – sono tante le discriminazioni e anche le novità previdenziali previste dalla Legge di Bilancio non tengono conto della condizione lavorativa delle donne».
Un esempio, rileva il sindacato, è “Quota 100” che difficilmente potrà essere raggiunta, soprattutto al Sud, così come l’opzione donna: se da un lato favorisce l’uscita anticipata dal lavoro, dall’altro porta con sé penalizzazioni che possono arrivare al 35%, rispetto all’ultimo stipendio percepito.
«Nel nostro contesto – aggiungono – per la donna siciliana e per quella messinese il lavoro resta un privilegio per poche, anzi pochissime, eppure il lavoro delle donne fa bene alla crescita, genera altro lavoro, favorisce la scelta di maternità e protegge la famiglia dal rischio povertà».
Una particolare attenzione verrà posta verso le donne immigrate, tenute ai margini del lavoro ed esposte a fenomeni di sfruttamento.