Emergenza caldo, Gioveni: quanto dovremo ancora aspettare per il varo del piano??

“Ma qual è la soglia massima di temperatura per questa Amministrazione tale da far scattare il Piano per la gestione dell’emergenza caldo per la popolazione piùsuscettibile?”

A porsi l’interrogativo è il consigliere comunale Libero Gioveni, che con il recente aumento delle temperature e in previsione del caldo asfissiante, chiede garanzie per la salute delle categorie a rischio.

Appare quanto meno curioso – afferma Gioveni – il fatto che sembra non esservi traccia di misure per fronteggiare le allerte caldo con azioni di informazione preventiva e successivo pronto intervento nei confronti soprattutto di anziani, bambini piccoli e disabili che necessiterebbero di aiuti adeguati alle esigenze del momento.

Negli anni scorsi e prima di ogni inizio estate – prosegue stupito il consigliere – tutte le Amministrazioni hanno varato i piani estivi per l’emergenza caldo, e non soltanto con le procedure di emissione di bollettini meteo da parte del sindaco, ma anche con consigli validi per tutti i cittadini più a rischio, distribuendo brochure con l’elenco dei recapiti dei punti di intervento sanitario oltreai numeri telefonici per le segnalazioni di emergenza, con una distribuzione capillare negli ospedali, negli ambulatori dei Medici di famiglia e dei pediatri, nelle farmacie, nei poliambulatori e gli uffici pubblici.

Pertanto – conclude Gioveni – la richiesta a sindaco e assessore ai servizi sociali non può che essere quella di attivarsi urgentemente varando il piano di informazione e sensibilizzazione rivolto alla popolazione più esposta al rischio sui comportamenti da assumere nei casi di forti ondate di calore.