Emergenza idrica a Messina: Il Consigliere Comunale Carbone indaga su interventi nei Comuni limitrofi

Il Consigliere Comunale Dario Carbone, del partito “Fratelli d’Italia”, ha presentato un accesso agli atti all’Azienda Municipale Ambiente Messina (AMAM) e al Sindaco del Comune di Messina per ottenere informazioni su due interventi che hanno sollevato dubbi e interrogativi all’interno della comunità messinese. L’attenzione di Carbone è stata focalizzata sull’invio di autobotti al Comune di Roccalumera durante la stagione estiva e sui lavori straordinari effettuati per riattivare una condotta idrica al fine di migliorare l’approvvigionamento di acqua a Taormina.

Nel contesto di una prolungata carenza d’acqua che ha colpito i cittadini messinesi, Carbone ha sollevato la questione dei disservizi forniti da AMAM che hanno causato disagi significativi a numerose famiglie, portandole a vivere in situazioni di emergenza, spesso privi della possibilità di effettuare anche le attività più basilari, come fare una doccia. La distribuzione limitata e discontinua dell’acqua è divenuta una realtà per gran parte della città, costringendo i residenti a fare affidamento sull’acqua in bottiglia.

“Nessun dubbio che i cittadini messinesi stiano attraversando un periodo di grande difficoltà a causa dei problemi nella fornitura idrica”, ha dichiarato Carbone. “L’acqua, risorsa essenziale per la vita quotidiana, viene erogata in quantità limitate e per brevi periodi, creando notevoli disagi nella quotidianità delle persone.”

Le richieste di chiarimento avanzate da Carbone si concentrano su due specifici interventi. Il primo riguarda l’invio di autobotti d’acqua da parte di AMAM al Comune di Roccalumera. Carbone ha richiesto dettagli riguardanti questi viaggi, inclusi i fogli di marcia delle autobotti e le fatture associate a questo servizio.

Il secondo intervento di cui Carbone chiede spiegazioni riguarda i lavori di riattivazione di una condotta idrica a Taormina, accompagnati dall’installazione di un nuovo contatore. Questo intervento mirava a migliorare l’approvvigionamento idrico del Comune di Taormina. Carbone vuole conoscere l’entità di questi lavori e, in particolare, verificare se il Comune di Taormina sia in regola con i pagamenti per l’acqua erogata, considerando che sono stati eseguiti lavori straordinari per agevolare il miglioramento della fornitura.

Il Sindaco Basile ha risposto a queste questioni affermando che “tra Comuni ci si aiuta”, sottolineando l’importanza della solidarietà e della cooperazione reciproca. Carbone non intende sollevare una questione di principio sulla collaborazione tra Comuni, ma come rappresentante eletto dei cittadini messinesi, ritiene di avere il diritto di ottenere chiarezza e trasparenza in merito agli interventi e agli accordi che coinvolgono il proprio territorio.

In attesa di risposte e documentazione da parte di AMAM e del Sindaco, il Consigliere Carbone rimane determinato a perseguire il suo dovere di portavoce dei cittadini di Messina, affrontando le sfide legate alla fornitura idrica e cercando soluzioni che possano migliorare la qualità della vita della comunità.