La Sorprendente Mossa Politica della Senatrice Dafne Musolino: lascia De Luca e passa con Matteo Renzi

La politica italiana ha assistito a uno scossone clamoroso ma non completamente inatteso, con la senatrice Dafne Musolino che ha deciso di abbandonare il suo precedente percorso politico e unirsi alla causa di Matteo Renzi in Italia Viva. Questo annuncio ha suscitato un’attenzione significativa nell’ambito della politica messinese e ha sollevato domande sul futuro della scena politica locale.

Musolino ha trascorso gli ultimi cinque anni come assessora nella giunta guidata da Cateno De Luca. Durante questo periodo, ha anche intrapreso una candidatura alle elezioni europee come membro di Forza Italia. Successivamente, è stata eletta al Senato con il movimento “Sud chiama Nord”, guidato proprio da Cateno De Luca, che ha anche ottenuto l’elezione di un altro messinese alla Camera dei Deputati, Francesco Gallo.

Oggi, quasi un anno dopo la sua proclamazione in Parlamento, è arrivato l’annuncio del suo passaggio a Italia Viva da parte del leader Matteo Renzi. Renzi ha accolto Musolino con entusiasmo, sottolineando le sue qualità politiche e la sua competenza tecnica, che combina la formazione da avvocato con l’esperienza di amministratrice locale. Ha dichiarato: “Chiederemo a Dafne di lavorare duro come lei sa fare su tutti i principali dossier che riguardano particolarmente il Sud e la Sicilia, a cominciare dalla decisiva battaglia per l’attuazione del Pnrr. Ma le chiederemo anche di aiutarci a livello nazionale a restituire fiducia nella cosa pubblica e nelle Istituzioni. Insieme affronteremo la sfida per le Europee radicandoci sempre di più sul territorio, al centro.”

L’annuncio di Musolino è stato accompagnato da una nota in cui ha spiegato le ragioni della sua decisione. Ha affermato: “Ho scelto di lasciare il movimento Sud chiama Nord per aderire ad Italia Viva: una scelta che faccio in continuità del progetto di cambiamento in nome del quale sono stata candidata ed eletta.” Questa affermazione suggerisce che la senatrice veda Italia Viva come un veicolo per continuare il suo impegno a favore del cambiamento e del progresso politico.

Ha inoltre sottolineato che Italia Viva offre le condizioni per un “progetto politico di ampio respiro, il Centro”, che potrebbe rispondere alle esigenze degli elettori che non si identificano con la polarizzazione tra i partiti tradizionali. Nonostante il suo passaggio, Musolino ha espresso gratitudine per il percorso compiuto con Cateno De Luca e il movimento per le autonomie, evidenziando che non rinnega il passato e continuerà a rappresentare il suo territorio e a lottare per le questioni che ritiene cruciali.

Il passaggio della senatrice Dafne Musolino a Italia Viva è una svolta significativa nella politica messinese e nazionale. Sarà interessante vedere come questa decisione influenzerà il panorama politico italiano e se porterà a nuove dinamiche all’interno del centro della politica nazionale. L’attenzione è ora rivolta al futuro e alle azioni che Musolino intraprenderà all’interno del suo nuovo partito.

Cateno De Luca: Mi è stato inferto un colpo quasi mortale

“Un duro colpo mi è stato inflitto”, così inizia la diretta sui social di Cateno De Luca, subito dopo l’annuncio sorprendente della senatrice Dafne Musolino riguardo al suo passaggio ad Italia Viva di Renzi. “Guarderò sempre Dafne come una figlia, augurandole il meglio. Applausi al senatore Matteo Renzi per questo colpo magistrale! Ha conquistato lei, non potendo conquistare me…”, ha commentato il leader di Sud chiama Nord, attuale sindaco di Taormina ed ex primo cittadino di Messina.

“La compravendita di parlamentari ha costantemente caratterizzato i vari parlamenti nel corso della storia… Oggi non ho ceduto all’ennesimo tentativo di ricatto”, aveva scritto De Luca sul suo profilo Facebook in mattinata, anticipando la diretta in cui avrebbe spiegato il contesto e i retroscena che hanno condotto all’annuncio del passaggio di Musolino al partito di Renzi.