Massimo Lopez e Tullio Solenghi in “Dove eravamo rimasti”, Trionfo di Risate ed Eleganza al Teatro Vittorio Emanuele

La serata di ieri al Teatro Vittorio Emanuele di Messina è stata un trionfo di risate e applausi, con l’affollata platea in delirio per il ritorno sul palco di Massimo Lopez e Tullio Solenghi con il loro nuovo spettacolo, “Dove eravamo rimasti”, che sarà in scena presso il teatro cittadino fino al 30 novembre. Gli spettatori, entusiasti del precedente successo del “Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show” del 2017, hanno accolto con entusiasmo questa attesissima creazione dei due celebri artisti.

La chimica tra Lopez e Solenghi, non solo sul palco ma anche nella vita, è stata evidente durante l’intero spettacolo, in cui hanno saputo raccontare le proprie storie attraverso una comicità travolgente e impeccabile. Lo show, di cui sono anche autori, è stato arricchito dalla straordinaria esibizione della Jazz Company del maestro Gabriele Comeglio, che ha accompagnato gli artisti dal vivo.

Durante le quasi due ore di spettacolo, il ritmo incalzante è stato mantenuto attraverso una varietà di elementi comici, dalla musica alle gag fulminee, dalle imitazioni alle citazioni. Lopez e Solenghi hanno dimostrato una rara forma di comicità elegante, evolvendo costantemente verso situazioni paradossali e inaspettate. Tra i momenti più esilaranti, spiccano la lectio magistralis di Sgarbi/Lopez, l’incontro tra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Papa Francesco e un affettuoso omaggio all’avanspettacolo con la divertente gag del dentista.

Particolarmente apprezzato è stato il momento in cui hanno preso in giro alcuni mostri sacri dello spettacolo, come Frank Sinatra, e la brillante gag Maurizio Costanzo/Giampiero Mughini. Difficile non commuoversi durante il momento dello show nel quale i due artisti intonano le loro canzoni con lo sfondo delle immagini della cara Anna Marchesini, scomparsa nel 2016. Anna, membro del trio che li ha resi celebri al grande pubblico, resta sempre viva nei loro cuori, una presenza indelebile mai dimenticata. Alla fine dello spettacolo, la sensazione generale era quella di aver assistito a un’esperienza unica, in cui due vecchi amici sono riusciti a coinvolgere il pubblico con leggerezza, cambi d’abito e sketch esilaranti, regalando quasi due ore di puro divertimento al pubblico entusiasta.